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L'"alimentazione di precisione" può significativamente ridurre l'escrezione di azoto e l'assunzione di lisina, senza compromettere le prestazioni dei suini in accrescimento

E' stato valutato l'impatto sulle performance, sul bilancio dei nutrient, sui parametri sierici e sui costi alimentari derivanti dal cambiamento dell'alimentazione convenzionale ad un programma alimentare di precisione per suini in accrescimento ed all'ingrasso...

5 Ottobre 2016
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E' stato valutato l'impatto sulle performance, sul bilancio dei nutrient, sui parametri sierici e sui costi alimentari derivanti dal cambiamento dell'alimentazione convenzionale ad un programma alimentare di precisione per suini in accrescimento ed all'ingrasso. 

Durante lo studio, 70 suini (30,4 ± 2,2 kg PV) furono utilizzati in una prova di performance di 84gg di durata. I 5 trattamenti usati in questo esperimento furono: un programma di alimentazione dei gruppi in 3 fasi (controllo) ottenuto a partire da una miscela di proporzioni fisse di mangimi A (alta densità di nutrient) e B (bassa densità di nutrient) in comparazione con 4 programmi di alimentazione individuale di fase giornaliera nei quali si modificavano giornalmente le proporzioni della miscela dei mangimi A e B per soddisfare il 110%, 100%, 90% o 80% dei fabbisogni stimati in lisina utilizzando un modello matematico.

Il consumo di alimenti venne registrato automaticamente ed i suini venivano pesati settimanalmente durante la prova. La composizione corporea veniva stimata mediante esame ecografico ed un densitometro ogni 28gg. Le escreazioni dell'azoto e fosforo venivano calcolate mediante la differenza tra la ritenzione (ottenuta a partire dalle misurazioni del densitometro) e l'ingestione. I costi alimentari furono valutati utilizzando i dati dei costi degli ingredienti nel 2013.

Il consumo alimentare, l'efficienza alimentare, lo spessore del grasso dorsale, la massa grassa corporea ed il contenuto nel siero di proteina totale e fosforo furono similari tra i vari trattamenti. L'alimentazione dei suini in un programma giornaliero fornito al 110%, 100% o al 90% dei fabbisogni individuali di lisina non ebbe effetti sul peso corporeo, massa proteica corporea, aumento del peso e ritenzione azotata rispetto ai suini nel programma alimentare di gruppo.

Tuittavia, l'alimentazione individuale dei suini con un 100% dei fabbisogni dei nutrient ha reso possibile ridurre il consumo di di lisina digeribile del 26%, l'escrezione stimata dell'azoto del 30% ed i costi alimentari di 7,60 $/ suino (-10% ) rispetto all'alimentazione in gruppo.

L'alimentazione di precisione è un metodo efficace per far sì che la produzione suinicola sia più sostenibile, senza compromettere le performance degli accrescimenti.

I. Andretta, C. Pomar, J. Rivest, J. Pomar and J. Radünz. Precision feeding can significantly reduce lysine intake and nitrogen excretion without compromising the performance of growing pigs. animal, Volume 10, Issue 7. July 2016, pp. 1137-1147. DOI: http://dx.doi.org/10.1017/S1751731115003067

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