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Amido di pisello come sostituto dei cereali in diete per scrofe lattanti

L'amido di pisello può essere utilizzato come una fonte alternativa di amido.

16 Aprile 2014
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I piselli (Pisum sativum L) sono ampiamente prodotti e pertanto si possono considerare come una alternativa della proteina più a buon mercato e più disponibile rispetto per esempio alla farina di soia nelle diete per suini. Il principale sottoprodotto della produzione del concentrato di proteina di pisello è l'amido di pisello, e questo amido può essere una fonte alternativa di amido. Tuttavia, le differenze nell'utilizzo dell'energia tra l'amido di pisello e l'amido di cereali potrebbe influenzare le performance produttive degli animali. In questo studio si usarono dati di 100 scrofe Landrace norvegesi x Yorkshire per investigare se l'inclusione di un 20% di farina di amido di pisello nelle diete per scrofe lattanti influenza la scrofa e la sua discendenza. Due diete a base di cereali furono formulate; entrambe le diete di lattazione pellettate con 10,20 MJ EN/kg. Il contenuto di lisina per kg di mangime fu di 8,7 gr nella dieta controllo (CD) ed 11,2 gr nella dieta pisello (DP). Nella dieta DP parte dell'inclusione di frumento fu rimpiazzata con farina di amido di pisello. La raccolta dei dati incluse la registrazione dei consumi giornalieri, il peso individuale e le misure del grasso dorsale, peso della figliata, misurazione dei livelli di glucosio nel sangue dopo l'ingestione e le performance riproduttive.

Le scrofe alimentate con DP ebbero un consumo medio giornaliero più alto (P < 0,001), settimanale (P<0,01) e totale (P<0,001) durante la lattazione. Inoltre avevano una minor perdita di peso durante le 3 prime settimane di lattazione (P<0,001). Durante le 2 ultime settimane di lattazione, le scrofe alimentate con la dieta controllo avevano un maggior incremento in questo periodo (P<0,05). Si osservò una tendenza ad una maggior perdita di grasso dorsale nel gruppo DP durante le 3 prime settimane di lattazione (P = 0,10), però non si trovò nessuna differenza nella perdita di grasso dorsale in generale tra trattamenti (P>0,05). Il trattamento non influenzò le performance della figliata durante la lattazione (P> 0,05). L'intervallo svezzamento-calore fu maggiore tra le scrofe di 1° parto alimentate con la dieta di pisello in comparazione con le scrofe di 1° parto della dieta controllo (P <0,05).

In conclusione, i risultati mostrano che la farina di amido di pisello può sostituire parte dell'inclusione di frumento nelle diete per scrofe lattanti. Le scrofe della dieta pisello ebbero un maggior consumo durante la lattazione e comunque questo non ebbe riflessi in maggior pesi allo svezzamento; si osservò una miglior condizione corporale delle scrofe allo svezzamento.

Thingnes, S.L., Gaustada, A.H., Kjos, N.P., Hetland, H. and Framstad, T. (2013) Pea starch meal as a substitute for cereal grain in diets for lactating sows: The effect on sow and litter performance. Livestock Science 157:210–217. http://dx.doi.org/10.1016/j.livsci.2013.06.023

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