X
XLinkedinWhatsAppTelegramTelegram
0
Leggere questo articolo in:

Comparsa transitoria di E. coli resistenti alle cefalosporine in suini sottoposti a trattamenti con betalattamici

I risultati suggeriscono che l'uso di ceftiofur e amoxicillina in differenti fasi del ciclo di allevamento del suino sono fattori di rischio per la selezione di E. coli CR.

 

25 Giugno 2015
X
XLinkedinWhatsAppTelegramTelegram
0

Uno studio pubblicato recentemente, realizzato da ricercatori del CReSA (IRTA-UAB), Universidad Complutense de Madrid e Universitat de Lleida, descrive l'associazione tra il trattamento con betalattamici (ceftiofur e amoxicillina) e la comparsa di ceppi di E. coli resistenti alle cefalosporine(CR) durante il ciclo di vita all'interno di un allevamento di suini.

Nello studio sono stati divisi 100 suinetti di 7gg di vita in 2 gruppi: un gruppo controllo e un gruppo trattato per via parenterale con ceftiofur. Durante il periodo d'ingrasso, entrambi i gruppi furono suddivisi in due e si somministrò un secondo trattamento con amoxicillina nel mangime a 2 dei 4 gruppo, lasciando così i 4 gruppi di trattamento : gruppo non trattato, gruppo trattato con amoxicillina, gruppo trattato con ceftiofur, e gruppo trattato con ceftiofur e amoxicillina. Durante il trattamento con ceftiofur si prelevarono campioni fecali prima del trattamento (giorno 0) e nei giorni 2, 7, 14, 21 e 42 dopo del trattamento, mentre con l'amoxicillina, il prelievo dei campioni si estese fino al 73gg dopo il trattamento. Da questi isolati si analizzò per la presenza di geni della resistenza alle cefalosporine e si tipizzarono i plasmidi che albergavano questi geni.

I risultati suggeriscono che l'uso di ceftiofur e amoxicillina in diverse tappe del ciclo di allevamento dei suini sono fattori di rischio per la selezione di E. coli CR. Entrambi gli antimicrobici betalattamici hanno selezionato E. coli resistenti durante il corso dei trattamenti. Tuttavia, non si rilevarono batteri E. coli CR in assenza di pressione selettiva o quando i suini partivano per il macello.

Inoltre, i risultati di questo studio hanno dimostrato la coesistenza di molti geni CR differenti all'interno di uno stesso allevamento. Gli esperimenti hanno rivelato la presenza di una grande varietà di plasmidi di diverse dimensioni che albergano negli stessi geni della resistenza. Lo studio ha anche dimostrato che la coselezione di  geni della resistenza per diverse famiglie di antimicrobici in uno stesso plasmide probabilmente gioca un ruolo importante nel mantenimento dei distinti meccanismi di resistenza.

E' necessario disegnare ulteriori studi per identificare altri fattori di rischio associati alla persistenza di questi meccanismi di resistenza e minimizzare la ricircolazione di ceppi resistenti e/o plasmidi all'interno di questi allevamenti.

Impact of the use of ß-lactam antimicrobials on the emergence of Escherichia coli isolates resistant to cephalosporins under standard pig-rearing conditions. Cameron-Veas K, Solà-Ginés M, Moreno MA, Fraile L, Migura-Garcia L. Appl Environ Microbiol. 2015 Mar;81(5):1782-7.

Commenti sull'articolo

Questo spazio non è dedicato alla consultazione agli autori degli articoli, ma uno spazio creato per essere un punto di incontro per discussioni per tutti gli utenti di 3tre3
Pubblica un nuovo commento

Per commentare ti devi registrare su 3tre3 ed essere connesso.

Non sei iscritto nella lista la web in 3 minuti

Un riassunto settimanale delle news di 3tre3.it

Fai il log in e spunta la lista

Non sei iscritto nella lista la web in 3 minuti

Un riassunto settimanale delle news di 3tre3.it

Fai il log in e spunta la lista