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L'età allo svezzamento ed il programma di alimentazione influenzano le performance durante l'accrescimento

L'aumento dell'età allo svezzamento ha effetti positivi sulla salute ed incrementa le performance tra lo svezzamento e le 10 settimane di età.

30 Aprile 2014
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Lo svezzamento costituisce uno dei periodi più stressanti per i suinetti tanto a livello fisiologico, ambientale, sociale e nutrizionale, oltre all'associazione con variazioni rapide della struttura dell'intestino. E' ben conosciuto che il periodo di svezzamento si associa con un basso consumo di alimento, cattivo incremento ed un aumento dell'incidenza delle diarree. L'obiettivo di questo studio fu determinare l'effetto dell'età allo svezzamento ed il programma di alimentazione successiva allo svezzamento sulle performance produttive e sulla salute.

Nell'esperimento 1, 96 suinetti svezzati a 3, 4 e 5 settimane di età furono assegnati ad un disegno fattoriale 3×4 (età dello svezzamento x programma dietetico). I suinetti ricevevano differenti quantità della dieta della fase 1 (16,2 MJ / kg di Energia Digeribile (ED) e 16,2 gr / kg di lisina) e la dieta della fase 2 (15,3 MJ / kg di DE e 15,0 gr / kg di lisina ): A) molto basso (MB, 1 kg di fase 1 e 3 kg di fase 2 per suino), B) basso (B, 2 kg di fase 1 e 6 kg di fase 2 per suino), C) medio (M, 3 kg di fase 1 e 9 kg di fase 2 per suino) o D) alta (A, 4 kg di fase 1 e 12 kg di fase 2 per suino), seguita da una terza fase a base di cereali (15,0 MJ / kg di ED e 13,8 gr / kg di lisina) fino a 10 settimane di età. Nell'esperimento 2, si raccolsero campioni di feci di 60 suinetti svezzati a 3, 4 e 5 settimane di età, e a 10gg post-svezzamento e furono analizzati per l'Escherichia coli e la conta dei batteri lattici.

Nell'esperimento 1, non ci furono effetti tra l'interazione dell'età × dieta sulle performance produttive. Il programa di alimentazione non influenzò le performance dallo svezzamento fino a 10 settimane d'età. Dallo svezzamento alle 10 settimane d'età, l'aumento dell'età di svezzamento aumentò l'incremento medio giornaliero (P < 0,001), il consumo giornaliero (P < 0,001), e migliorò l'indice di conversione (P < 0,05). Tuttavia, l'età allo svezzamento non ebbe alcun effetto sul peso dell'animale a 10 settimane di età. Nell'esperimento 2, i suinetti svezzati a 3 settimane ebbero conteggi fecali più alti di E. coli (P < 0,05) rispetto a quelli svezzati a 4 settimane e maggiori conteggi fecali di batteri lattici (P> 0,01) rispetto a quelli svezzati a 5 settimane a 10gg post-svezzamento.

In conclusione, offrire maggiori quantità delle diete delle fasi 1 e 2 non influenza le performance in nessuna delle età di svezzamento provate. L'aumento dell'età allo svezzamento, aumentó l'accrescimento post-svezzamento, però non aumentò il peso del suinetto a 10 settimane di età. Si riscontrarono maggiori tassi di mortalità e maggiori conteggi fecali di E. coli in suini svezzati a 3 settimane rispetto a quelli svezzati a 4 settimane. Tutto questo suggerisce che lo svezzamento precoce porta effetti negativi per la salute.

Leliveld, L.M.C., Riemensperger , A.V., Gardiner, G.E., O'Doherty, J.V., Lynch, P.B. and Lawlor, P.G. 2013. Effect of weaning age and postweaning feeding programme on the growth performance of pigs to 10 weeks of age. Livestock Science157; 225–233. doi.org/10.1016/j.livsci.2013.06.030

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