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La farina di piume idrolizzate per via enzimatica come fonte proteica per suinetti in svezzamento

Le piume di un broiler adulto contiene più di 900 g di proteina grezza (PB)/kg. La maggior parte dei sottoprodotti delle piume sono le farine di piume idrolizzate mediante trattamenti fisici e chimici ed idrolizzati a vapore. Questi metodi danno luogo ad una perdita di aminoacidi essenziali (AA) come la metionina, lisina e triptofano ed è per questo che si stanno sviluppando trattamenti biologici alternativi mediante la cheratinasi microbica e la farina di piume per via enzimatica (HPE) che viene considerata sempre più come una valida fonte proteica....

21 Settembre 2016
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Le piume di un broiler adulto contiene più di 900 g di proteina grezza (PB)/kg. La maggior parte dei sottoprodotti delle piume sono le farine di piume idrolizzate mediante trattamenti fisici e chimici ed idrolizzati a vapore. Questi metodi danno luogo ad una perdita di aminoacidi essenziali (AA) come la metionina, lisina e triptofano ed è per questo che si stanno sviluppando trattamenti biologici alternativi mediante la cheratinasi microbica e la farina di piume per via enzimatica (HPE) che viene considerata sempre più come una valida fonte proteica.

Per questo, sono stati svolti diversi studi per valutare la digeribilità ileale apparente (DIA) e standardizzata (DIS) degli AA e la composizione in AA della farina HPE, così come per valutare la HPE come un sostituto del plasma suino (PP) o i solubili digeribili di suino (SDP) sulle performance e la sanità intestinale nei suinetti in svezzamento.

Nell'Esp. 1, 6 suini (peso vivo iniziale: 38,5 ± 3,0 kg), incannulati a livello ileale, furono alimentati con 2 diete seguendo un protocollo “crossover” di 2 periodi per determinare la DIA ed il DIS degli AA. La DIA o DIS degli AA essenziali fu superiore a 0,70 o 0,76, rispettivamente. Le concentrazioni della DIS totale degli AA essenziali fu 310 g/kg, e le concentrazioni di metionina (6,0 g/kg) e triptofano (6,3 g/kg) DIS furono le più basse per la HPE.

Nell'Esp. 2, si utilizzarono 120 suinetti con un peso vivo di 11,2 ± 2,6 kg che furono assegnati a 4 trattamenti distribuiti in 5 repliche (box) per trattamento (3 maschi castrati e 3 femmine per box) in un protocollo in blocchi completamente a caso per sesso e peso. La fonte basica di proteine animali dei trattamenti conteneva 30,0 g/kg di farina di pesce e 40,0 g/kg siero di latte (Controllo). Le altre 3 diete includevano 15,0 g/kg di PP (DPP), 20,0 g/kg di SDP (DSDP), o 15,0 g/kg di HPE (DHPE), rispettivamente. L'esperimento durò 4 settimane. I suinetti alimentati con DHPE migliorarono l'accrescimento medio giornaliero di 0,15 o 0,13 rispetto ai controllo o DSDP, e tendevano a migliorare l'indice di conversione. Non si osservarono differenze tra DHPE e DPP sugli accrescimenti. Inoltre, si osservò un maggior contenuto in in immunoglobuline G nel siero per DHPE comparando con il controllo.

Nei suinetti alimentati con DHPE incrementò il rapporto delle villosità: cripte nel duodeno e l'altezza dei villi nel duodeno, digiuno e ileo tendevano ad aumentare.

Pan, L., Ma, X. K., Wang, H. L., Xu, X., Zeng, Z. K., Tian, Q. Y., Zhao, P. F., Zhang, Z. Y., Piao, X. S. (2016). Enzymatic feather meal as an alternative animal protein source in diets for nursery pigs. Animal Feed Science and Technology, 212, 112-121. doi:10.1016/j.anifeedsci.2015.12.014

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