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L'infezione da PCV2 diminuisce l'efficacia della vaccinazione contro la PSC

Il vaccino lapinized Philippines Coronel (LPC​​) è uno strumento importante per la prevenzione e controllo della PSC nella maggior parte delle zone endemiche per questa malattia.

29 Agosto 2013
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Tenendo in considerazione che il vaccino lapinized Philippines Coronel (LPC​​), un ceppo attenuato del virus della peste suina classica (PSC), è uno strumento importante per la prevenzione e controllo dell'infezione e si utilizza ampiamente ed in maniera routinaria nella maggior parte delle zone endemiche da PSC, inclusa Taiwan, ricercatori dell'Università di Taiwan e dell'Istituto di Ricerche in Sanità Animale realizzarono uno studio il cui obiettivo era investigare se l'infezione da PCV2 influenzava l'efficacia del vaccino LPC.

Un totale di 18 suinetti di 6 settimane d'età, nati con taglio cesareo e privati del colostro (CDCD) furono assegnati a caso ad uno di 4 gruppi. I soggetti nei gruppi 1 e 2 furono inoculati il giorno 0 per via intranasale ed intramuscolare con 0,5 e 1 ml, rispettivamente, con PCV2 (105.3 TCID50 per suino). I soggetti nei gruppi 1 e 3 furono iniettati per via intramuscolare con una dose di vaccino LPC/suino il giorno 12 gpi. Tutti gli animali furono messi in contatto con un sierotipo selvaggio di PSC (ceppo ALD)/suino con una iniezione intramuscolare il giorno 27 gpi (dose totale di 106.8 TCID50 per suino). I suini furono controllati giornalmente ed ogni 3gg si prelevarono campioni di sangue, saliva e feci e si controllò la temperatura rettale fino al giorno 45 gpi, momento nel quale i suini furono eutanizzati e sottoposti a necroscopia.

Il numero dei linfociti IgM+, CD4+ CD8-CD25+, CD4+CD8+CD25 + e CD4-CD8+CD25+ ed il livello degli anticorpi neutralizzanti contro il virus della PSC furono significativamente maggiori negli animali unicamente vaccinati con il LPC in comparazione ai suini inoculati con il PCV2 e vaccinati con il LPC. Inoltre, in un esperimento ex vivo, si osservò l'inibizione derivata dal PCV2 della risposta cellulare proliferativa specifica per il virus della PSC delle cellule mononucleari del sangue periferico (PBMCs).

Questi risultati indicano che l'infezione da PCV2 diminuisce l'efficacia del vaccino LPC. Questa interferenza provocata dal PCV2 non solo può permettere la presenza del sierotipo selvaggio della PSC negli allevamenti di suini, ma aumenta la difficoltà nella prevenzione e controllo della malattia nelle zone endemiche da PSC.

Yu-Liang Huang, Victor Fei Pang, Chun-Ming Lin, Yi-Chieh Tsai, Mi-Yuan Chia, Ming-Chung Deng, Chia-Yi Chang and Chian-Ren Jeng. Porcine circovirus type 2 (PCV2) infection decreases the efficacy of an attenuated classical swine fever virus (CSFV) vaccine. Veterinary Research 2011, 42:115. doi:10.1186/1297-9716-42-115

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