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Uso dei metalli pesanti nel mangime ed il loro ruolo nella resistenza antibiotica delle Salmonelle

I risultati mostrano una forte associazione tra la tolleranza ai metalli pesanti e la resistenza agli antimicrobici, in particolare tra i sierotipi di Salmonella, importanti nella sanità pubblica.

24 Luglio 2014
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Il presente studio ha avuto come obiettivo determinare il ruolo dei metalli pesanti usati come micronutrienti nell'alimentazione dei suini sulla comparsa di Salmonelle tolleranti ai metalli pesanti e resistenti a moltepici farmaci. Si effettuò uno studio longitudinale in 36 allevamenti di suini durante un periodo di 2 anni. Si misurarono i livelli fecali e nel mangime del Cu(2+) e Zn (2+). La Salmonella fu isolata all'inizio ed alla fine del periodo di ingrasso dei suini. Si determinarono le MICs per il solfato di rame ed il cloruro di zinco così come la sensibilità antimicrobica e si sierotipizzarono 283 campioni. Si amplificarono i geni PCoA e czcD che codificano la tolleranza per il Cu (2+) e Zn (2+), rispettivamente.

Dei 283 campioni, 113 (48%) mostravano tolleranza per il Cu (2+) in 24 mM e 164 (58%) per lo Zn (2+) a 8 mM. Nelle analisi multivariate, il sierotipo e la fonte degli isolati si associarono significativamente con la tolleranza al Cu (2+) (P<0,001). Gli isolati fecali erano più propensi ad essere tolleranti al Cu (2+) rispetto a quelli di origine alimentare (odds ratio [OR] = 27,0; IC del 95% [IC]: 2,8 a 250, p = 0,0042) o di origine ambientale (OR, 5,8), il che implica l'importanza della pressione selettiva gastrointestinale. I sierotipi di Salmonella enterica Typhimurium e Heidelberg, importanti nella sanità pubblica, avevano maggiori probabilità di avere MICs> 20 mM di Cu (2+) rispetto ad "altri"sierotipi. Più del 60% dei ceppi di Salmonella con il tipo di resistenza (tipo R) AmStTeKm (32 di 53) erano portatori di PCoA; solo il 5% con tipo R AmClStSuTe erano portatori di questo gene. Il fatto di essere portatori del gene czcD si associò significativamente con una maggior MIC per lo Zn (2+). Le probabilità di avere una MIC elevata per lo Zn (2+) (≥ 8 mM) furono 14,66 volte maggiori negli isolamenti con tipo R AmClStSuTe rispetto a quelli con tipo R AmStTeKm (P <0,05).

I risultati mostrano una forte associazione tra la tolleranza ai metalli pesanti e la resistenza agli antimicrobici, in particolare tra i sierotipi di Salmonella importanti nella sanità pubblica.

Medardus JJ, Molla BZ, Nicol M, Morrow WM, Rajala-Schultz PJ, Kazwala R, Gebreyes WA.In-feed use of heavy metal micronutrients in u.s. Swine production systems and its role in persistence of multidrug-resistant salmonellae. Appl Environ Microbiol. 2014 Apr;80(7):2317-25. doi: 10.1128/AEM.04283-13.

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