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Rotavirus come agente patogeno di malattia respiratoria

Su un importante numero di polmoni provenienti da suini con malattia respiratoria sono stati riscontrate presenze importanti di Rotavirus, noto come responsabile di patologie enteriche...

Figura 2. Identificazione di rotavirus A (RVA) nelle cellule epiteliali bronchiolari. Il segnale positivo dell'acido nucleico RVA è stato rilevato mediante ibridazione in situ (ISH) utilizzando una sonda mirata a VP6 (A) e NSP3 (B). Segnali positivi di colorazione immunoistochimica utilizzando anticorpi contro RVA VP6 (C) e dsRNA (D), sebbene più deboli, sono stati rilevati anche nelle sezioni seriali ottenute dallo stesso caso. Nessun segnale è stato rilevato da ISH utilizzando una sonda mirata al rotavirus B (E) (18). È stata eseguita una sezione seriale con colorazione di routine con ematossilina ed eosina (F). Le immagini sono state scattate con un ingrandimento di 400x.
Figura 2. Identificazione di rotavirus A (RVA) nelle cellule epiteliali bronchiolari. Il segnale positivo dell'acido nucleico RVA è stato rilevato mediante ibridazione in situ (ISH) utilizzando una sonda mirata a VP6 (A) e NSP3 (B). Segnali positivi di colorazione immunoistochimica utilizzando anticorpi contro RVA VP6 (C) e dsRNA (D), sebbene più deboli, sono stati rilevati anche nelle sezioni seriali ottenute dallo stesso caso. Nessun segnale è stato rilevato da ISH utilizzando una sonda mirata al rotavirus B (E) (18). È stata eseguita una sezione seriale con colorazione di routine con ematossilina ed eosina (F). Le immagini sono state scattate con un ingrandimento di 400x.
12 Luglio 2022
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Sebbene il rotavirus (RV) sia noto principalmente per causare gastroenterite in molte specie animali, diversi studi epidemiologici hanno mostrato sintomi respiratori concomitanti con diffusione del virus fecale e nasale. Tuttavia, le infezioni respiratorie del polmone destro sono state raramente studiate.

Attraverso lo screening dei campioni clinici presentati per i test diagnostici, il rotavirus suino A (RVA) è stato rilevato mediante PCR quantitativa di trascrizione inversa (qRT-PCR) in 28 polmoni su 91 (30,8%) ottenuti da suini allevati in modo convenzionale con segni respiratori.

Tra i casi positivi, i segnali massici di RVA sono stati localizzati principalmente nei macrofagi alveolari (n = 3) e nelle cellule epiteliali bronchiolari (n = 1) mediante ibridazione in situ RNAscope® (ISH).

La presenza di RVA nelle cellule epiteliali bronchiolari sono stati verificati da ISH con diversi test :immunoistochimica e microscopia elettronica. Inoltre, ulteriori casi con segnali RVA ISH-positivi nei macrofagi alveolari (n = 9) e nelle cellule epiteliali bronchiali (n = 1) sono stati identificati mediante lo screening di 120 campioni polmonari archiviati fissati in formalina e paraffina utilizzando microarrays di tessuto.

Nel complesso, il nostro studio ha mostrato un'alta frequenza di rilevamento di RVA nei polmoni di suini convenzionali con malattie respiratorie. Sono necessarie ulteriori ricerche per determinare se l'infezione da RVA nell'epitelio respiratorio sia correlata allo spargimento nasale del rotavirus e al suo contributo alla malattia respiratoria...

Nelsen A, Lager KM, Stasko J, Nelson E, Lin C-M and Hause BM (2022) Identification of Pulmonary Infections With Porcine Rotavirus A in Pigs With Respiratory Disease. Front. Vet. Sci. 9:918736. doi: 10.3389/fvets.2022.918736

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