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Impatto del trasferimento del meloxicam attraverso il latte ai suinetti sottoscrofa durante il taglio della coda e la castrazione

Questo studio dimostra l'efficacia del trasferimento del meloxicam dalle scrofe ai suinetti attraverso il latte e pertanto dell'effetto analgesico.

25 Dicembre 2014
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Con l'obiettivo di investigare il possibile trasferimento del meloxicam dalle scrofe lattanti ai loro suinetti attraverso il latte e descrivere gli effetti analgesici di questo sui suinetti: 10 scrofe hanno ricevuto meloxicam (30 mg/kg) (n = 5) o proteina di siero di latte (placebo) (n=5) nella loro dieta giornaliera dal 4°giorno dopo il parto e nei 3 gg successivi.

Durante questo periodo, si raccolsero campioni di sangue e di latte ad intervalli di 12h. Il giorno 5 dopo il parto, 3 maschi e 3 femmine di ogni figliata furono sottoposti a castrazione o a simulazione, si tagliò loro la coda e si somministrò una iniezione di ferro. Si prelevarono campioni di sangue dei suinetti immediatamente prima delle operazioni ed in momenti predeterminati durante un periodo di 84h. Si fecero immagini di termografia ad infrarossi (IRT) in ogni momento della raccolta del sangue dei suinetti. Il plasma fu analizzato per determinare le concentrazioni di meloxicam.

Il meloxicam fu rilevato in tutti i suinetti provenienti da scrofe trattate in ogni momento del campionamento con una media nella concentrazione di meloxicam alla castrazione di 568,9 ± 105,8 ng/ml. Inoltre, l'inibizione ex-vivo della sintesi della prostaglandina E2 (PGE2) fu maggiore nei suinetti delle scrofe trattate rispetto a quelli controllo (p = 0,0059). Ci fu una interazione tempo-trattamento per il cortisolo plasmatico (p = 0,0009), osservando minori concentrazioni di cortisolo nei suinetti trattati durante le 10h successive alla castrazione. Non si osservarono differenze nelle concentrazioni della sostanza P plasmatica media tra i gruppi trattamento (p = 0,67). La IRT mostró temperature della pelle craniale più basse nei suinetti trattati con meloxicam (p = 0,015).

Questo studio dimostra il trasferimento con successo del meloxicam dalle scrofe ai suinetti attraverso il latte così come l'effetto analgesico corrispondente dopo le manipolazioni sui suinetti: si constata con evidenza la diminuzione dei livelli di cortisolo e di PGE2 e la costanza della temperatura della pelle craniale.

Bates JL, Karriker LA, Stock ML, Pertzborn KM, Baldwin LG, et al. (2014) Impact of Transmammary-Delivered Meloxicam on Biomarkers of Pain and Distress in Piglets after Castration and Tail Docking. PLoS ONE 9(12): e113678. doi:10.1371/journal.pone.0113678

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