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Utilizzazione dell'aceto di bambú nella dieta di suinetti svezzati come alternativa agli antibiotici

Il risultato suggerisce che l'aceto di bambù potrebbe essere utilizzato come potenziale alternativa agli antibiotici

5 Dicembre 2012
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L'obiettivo di questo studio fu la ricerca sull'utilizzo di aceto di bambù nella dieta dei suinetti svezzati come alternativa agli antibiotici ed i suoi effetti sull'accrescimento dei suinetti e sulle colonie batteriche fecali. Si analizzó la composizione dell'aceto di bambù ed i principali gruppi incontrati furono composti fenolici, chetoni e furfurolo.

Durante lo studio 120 suinetti svezzati (Duroc x Landrace x Yorkshire), con un peso medio di 8,4 kg, furono assegnati a caso a cinque trattamenti in funzione dei livelli di aceto di bambù nella dieta (0, 0,2, 0,4 o 0,8%, o antibiotici) e furono designati rispettivamente come gruppo controllo, BV2, BV4, BV8 ed antibiotico. Si registró il consumo di alimento e l'incremento medio giornaliero con peso iniziale e finale del periodo sperimentale. Alla fine dell'esperimento, si prelevarono campioni fecali di 4 suini di ogni trattamento per analizzare le comunità batteriche fecali.

L'incremento di peso dei suini dei gruppi BV4 ed antibiotico fu significativamente maggiore in comparazione con i suini del gruppo controllo mentre non si osservavano differenze significative tra i suini alimentati con diete che contenevano aceto di bambù e quella che conteneva antibiotico. Non ci furono differenze significative nè nel consumo di mangime nè nell'indice di conversione tra i trattamenti. L'attività della glutatione perossidasi nel siero dei suini BV2 e BV4 fu significativamente maggiore rispetto ai suini con trattamento antibiotico. I suini BV2 presentarono attività transaminasi glutammico-ossalacetica sierica significativamente maggiore in comparazione ai suini controllo. Non si osservarono differenze significative nella superossido dismutasi nel siero, perossido di idrogeno, idrogeno perossidasi, resistenza alla ossidazione, malondialdeide ed attività delle transaminasi glutammico-piruvico tra i differenti trattamenti. In relazione alla popolazione batteriche fecali, la ricchezza e l'indice di Shannon per la diversità furono significativamente minori nei suini alimentati con le diete che contenevano antibiotici in comparazione con la dieta controllo o con le diete che contenevano 0,2 o 0,4% di aceto di bambù e tendeva a diminuire con l'aumento dell'inclusione di aceto di bambù nelle diete.

I risultati dimostrano che l'uso dell'aceto di bambù nell'alimentazione dei suini esercita un impatto sulla popolazione batterica fecale dei suinetti. L'inclusione di aceto di bambù a livelli ragionevoli ha dato luogo a migliori performances nei suinetti di questo esperimento. Il risultato suggerisce che l'aceto di bambù potrebbe essere utilizzato come potenziale alternativa agli antibiotici.

H.F. Wang, J.L. Wang, C. Wang, W.M. Zhang, J.X. Liu, B. Dai. Effect of bamboo vinegar as an antibiotic alternative on growth performance and fecal bacterial communities of weaned piglets. Livestock Science, Vol. 144 (1-2), 173-180. doi: 10.1016/j.livsci.2011.11.015

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