TwitterLinkedinWhatsAppTelegramTelegram
2
Leggere questo articolo in:

Valutazione di diverse strategie del digiuno prima della macellazione dei suini

2 commenti

Questo studio ha come obiettivo valutare gli effetti di diverse tempistiche dell'inizio digiuno sui comportamenti durante i carichi e la qualità delle carni al macello (pH, colore e perdite da gocciolamento) nei suini commerciali...

14 Dicembre 2016
TwitterLinkedinWhatsAppTelegramTelegram
2

Togliere i mangimi e costringerli al digiuno è una pratica raccomandata per la preparazione dei suini negli allevamenti prima dei trasporti e della macellazione con il fine di prevenire le perdite di soggetti o effetti dannosi durante il trasporto, riducendo il rischio di contaminazione delle carcasse durante l'eviscerazione e migliorare la qualità delle carni.

Un digiuno tra le 16 e 24h sembra un compromesso accettabile per ottenere performance ottimali della carcassa, qualità delle carni e sicurezza alimentare. Questo studio ha come obiettivo valutare gli effetti di diverse tempistiche dell'inizio digiuno sui comportamenti durante i carichi e la qualità delle carni al macello (pH, colore e perdite da gocciolamento) nei suini commerciali.

Un totale di 700 suini furono distribuiti in 2 gruppi. Un gruppo (FARM) fu messo a digiuno durante 18 h in allevamento prima del trasporto e durante 6h prima della macellazione (incluse le 2 h di trasporto e le 4 h di stalla di sosta), mentre l'altro gruppo (PLANT), il tempo di digiuno iniziò all'uscita dall'allevamento (2 h di trasporto e 22h di stalla di sosta). Il tempo totale del digiuno era di 24h prima della macellazione per entrambi i gruppi. 

I trattamenti del digiuno non influirono sui parametri sanguigni. I suini del gruppo PLANT mostrarono lotte più lunghe rispetto ai suini del gruppo FARM durante la stabulazione in macello e presentavano lombi più scuri ed asciutti.

In base ai risultati di questo studio, la scelta di applicare la maggior parte del tempo del digiuno al macello al posto di applicarlo in allevamento, può non essere appropriata, dato che impedisce ai suini di riposarsi prima della macellazione ed aumenta il rischio di produrre carni di suino del tipo “DFD” a causa dell'aumento delle attività (lotte) nei gruppi misti di suini che sono in attesa della macellazione per molto tempo.

Dalla Costa, F. A., Devillers, N., da Costa, M. P., & Faucitano, L. (2016). Effects of applying preslaughter feed withdrawal at the abattoir on behaviour, blood parameters and meat quality in pigs. Meat science, 119, 89-94. http://dx.doi.org/10.1016/j.meatsci.2016.03.033

Commenti sull'articolo

Questo spazio non è dedicato alla consultazione agli autori degli articoli, ma uno spazio creato per essere un punto di incontro per discussioni per tutti gli utenti di 3tre3
23-Dic-2016 DeutschUn digiuno troppo lungo porta a deplezione delle ruiserve di glicogeno nel fegato e tessuti, elevendo il rischio DFD. Compreso edema del pancreas. Al macello dovrebbe essere somministrato glucosio nell'acqua da bere.
29-Dic-2016 telma-tucciSono d'accordo con te!!
Pubblica un nuovo commento

Per commentare ti devi registrare su 3tre3 ed essere connesso.

Non sei iscritto nella lista Ultima ora

Bollettino settimanale di notizie del mondo dei suini

Fai il log in e spunta la lista

Non sei iscritto nella lista la web in 3 minuti

Un riassunto settimanale delle news di 3tre3.it

Fai il log in e spunta la lista