Come rimontare meno e avere una struttura demografica delle scrofe migliore...

Una delle spese della scrofaia è il costo della rimonta, sia  esterna sia interna. Oggi per mantenere una corretta struttura demografica si considera una rimonta del 40-50% annui come corretta. In questo articolo confrontiamo due allevamenti con evidenti differenze sia per quanto riguarda la rimonta, sia per quanto riguarda la distribuzione demografica (età media e classificazione per ciclo).

In primo luogo, mostriamo l'evoluzione della rimonta e dell'età media negli ultimi 3 anni.

Allevamento A

Allevamento B

L' allevamento B, avendo una rimonta di oltre 20 punti inferiore, non solo mantiene, ma addirittura riduce l'età media, mentre l'allevamento A aumenta l'età media nonostante l'elevata rimonta. Qual'è il motivo che porta a questa diversità?...

Logicamente, in entrambi i casi la rimonta è determinata dall'eliminazione delle scrofe: gli allevamenti devono far entrare scrofette per compensare l'eliminazione al fine di mantenere il numero delle scrofe costante. E' evidente che l'allevamento A elimina un numero superiore di scrofe. La seconda domanda sarebbe: perchè si eliminano più scrofe nell'allevamento A?... Il grafico seguente mostra la % di scrofe eliminate per ciclo nel 2016, dandoci un'ottima traccia.

L'allevamento A elimina molte più scrofe nei primi cicli. Al contrario, l'allevamento B mantiene molto di più le scrofe a cicli elevati, il che permette di fare una rimonta importante di scrofe di 6 o più parti. Di fatto, se confrontiamo l'età media sia delle scrofe morte sia delle scrofe vendute, vediamo quanto segue:

Mentre l'età delle scrofe morte è molto similare, l'età di quelle vendute (che sono quelle che abbiamo deciso di eliminare) è evidentemente superiore nell'allevamento B.

La prima conseguenza di questa forte eliminazione di scrofe giovani che abbiamo già visto, determina una rimonta maggiore. Esiste ancora una seconda conseguenza, che si osserva comparando la distribuzione demografica di entrambi gli allevamenti.

L'allevamento A, nonostante la forte rimonta, non riesce ad avere molte scrofe giovani, quindi più produttive (dal 3º al 5º parto), inotre è obbligato a mantenere molte scrofe vecchie in allevamento per non diminuire il numero delle scrofe. Per cui, ha una distribuzione demografica quasi a forma di "U", situazione delle meno produttive.

La conclusione, vedendo i dati, è chiara:  minimizzare le perdite delle scrofe nei primi cicli ha 3 effetti positivi per l'efficienza economica in un allevamento:

• Riduce la percentuale della rimonta necessaria.
• Aumenta la vita produttiva media delle scrofe, ottenendo maggior ritorno dell'investimento per ogni scrofetta introdotta.
• La distribuzione demongrafica è più produttiva.

Logicamente, questo non vuole dire mantenere le scrofe giovani in allevamento a "tutti i costi", si raggiunge ponendo dei limiti all'eliminazione (per esempio, una scrofa che ritorna più di due volte oppure un aborto "sporco" si devono comunque eliminare), è necessario ridurre le cause dell'eliminazione precoce (infertilità, problemi di zoppie, come esempi...).

I dati di questo articolo possono essere intrecciati con un articolo precedente di questa sezione (Ora sì che possiamo prevedere la produzione di una scrofa a partire dal 1°parto !"). In quel articolo, si dimostrava che, tra gli altri vantaggi di avere scrofe con elevato numero di nati al primo parto, si osservava una minor eliminazione nei primi cicli. Vedendo i risultati di entrambi gli articoli, si rinforza la conclusione che avere un'alta performance delle nostre scrofette già al 1°ciclo porta ad importanti vantaggi produttivi, per cui economici per i nostri allevamenti...