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DiPietre: Macro e microeconomia, ora cosa possiamo aspettarci per il settore suinicolo?

Siamo così confusi riguardo alla "normalità" che ha senso collocare il settore suinicolo di oggi all'interno del più ampio ambiente macroeconomico...

Cosa succederà d'ora in poi?... Il sistema mondiale di produzione, trasformazione e distribuzione degli alimenti (e della carne suina) funziona, ma i problemi sono innumerevoli ed ogni giorno compaiono nuovi rischi e si presentano nuove opportunità; inoltre, ci sono una serie di danni collaterali derivanti ​​da azioni politiche che fanno sì che è quasi impossibile sapere cosa accadrà in futuro. Tuttavia, la maggior parte dei partecipanti alla filiera continua ad andare avanti, come dovrebbe essere, con i requisiti giornalieri necessari ed essenzialmente pianifica di affrontare e innovare qualsiasi sfida possa venire dopo, che si tratti di un'ora, la prossima settimana o il mese prossimo... Con l'arrivo della PSA nella Repubblica Dominicana, è quasi certo che il virus entrerà negli Stati Uniti, probabilmente attraverso Miami. A causa della macellazione obbligatoria ordinata nella Repubblica Dominicana, ci saranno persone che cercheranno di "salvare" i loro suini "apparentemente sani" macellandoli e congelando la carne o vendendola a Miami o a Chicago sottobanco. Iniziamo con uno sguardo all'economia in generale e poi ci concentreremo sulla carne di suino...

Siamo così confusi riguardo alla "normalità" che ha senso collocare il settore suinicolo di oggi (principalmente negli Stati Uniti, ma anche in tutto il mondo) all'interno dell'attuale contesto macroeconomico. Una delle prime conseguenze della pandemia è stata la scomparsa della domanda di molti servizi chiave e di alcuni prodotti che non avevano senso durante una pandemia, come la benzina (senza nessun posto dove andare). Cose come la domanda di viaggi e tutti i servizi associati si sono fermati. Da voli, agenzie di viaggio, riunioni di vendita e formazione in hotel, ristoranti, hotel e taxi, per citare una piccola parte dei servizi correlati, hanno visto un crollo della loro domanda...

Invece, la domanda online di alimenti e di altri prodotti è aumentata notevolmente, soprattutto gli investimenti in casa. Ad esempio, quasi il 75% delle case statunitensi ha subito una ristrutturazione significativa nell'ultimo anno: posa di parquet, tinteggiatura della casa o progetti di costruzione come un nuovo terrazzo. Il punto è che c'è stato un grande spostamento nell'allocazione del reddito delle famiglie verso i beni durevoli (lavatrici, forniture per il rimodellamento, elettronica, webcam, ecc...). Ciò è stato trainato sia dal risparmio nelle spese di servizio che dalla riduzione dei viaggi, compreso il mancato acquisto di benzina/gasolio per auto e camion inattivi. Inoltre, la maggior parte delle prime economie mondiali ha “adescato” i consumatori con generosi contributi finanziari al fine di mantenere la spesa e ha reso i pignoramenti, dovuti a ritardi di pagamento, sostanzialmente impossibili da far rispettare. I sussidi di disoccupazione erano così generosi che ora è impossibile riportare al lavoro il 30% dei lavoratori del settore dei servizi, anche con forti aumenti salariali...

Questo forte aumento della domanda di beni durevoli ha messo a dura prova la produzione manifatturiera cinese (e di altri paesi asiatici) e il relativo trasporto di container, creando una carenza di container quasi senza precedenti e lunghi ritardi nella ricerca di rotte fuori dalla Cina (Asia) nei principali porti degli USA e dell'UE. L'esportazione di prodotti deperibili, come la carne suina, è stata colpita. Giorni e settimane di ritardo sono comuni. Normalmente, è possibile pagare un premio per posizionare il tuo container per la partenza immediata, ma le tariffe sono già triplicate (quadruplicate dall'Asia all'UE) e i "premi" sono ora integrati nei prezzi attuali.

Proprio quando le cose avrebbero potuto muoversi verso una soluzione, il Canale di Suez è stato bloccato per diversi giorni da una grande nave che è rimasta incagliata attraverso l'intero canale. Aggiungete a questo fatto che una o più delle più grandi città portuali esportatrici della Cina è nel bel mezzo di una grande ripresa del Covid, il che significa che i lavoratori portuali e gli esportatori sono stati tenuti a casa per la quarantena. Oltre a ciò, le azioni dei governi, come i passaporti per la vaccinazione contro il Covid ed altre azioni come la tracciabilità obbligatoria dei contatti e le quarantene delle persone esposte, creano restrizioni emergenti che minacciano di interrompere ulteriormente le filiere di approvvigionamento, soffocano alcune richieste che si stavano riprendendo e portano ad una possibile carenza di alimenti ed altre merci, in quanto camionisti, commessi di negozi e lavoratori dell'industria di trasformazione possono essere costretti a rimanere confinati in casa contro la loro volontà.

Un numero significativo di persone negli Stati Uniti non sceglierà mai di vaccinarsi, forse dal 30% al 40%. Se compagnie aeree, navi da crociera e altri fornitori di servizi decidono o sono costretti a richiedere i passaporti per la vaccinazione contro il Covid per viaggiare, entrare in ristoranti e negozi, o utilizzare taxi o mezzi pubblici, possiamo aspettarci che la domanda per avere di nuovo questi servizi precipiti di nuovo . Tutto ciò creerà enormi carenze di manodopera, aumento dei salari, interruzioni delle filiere di approvvigionamento, carenza di prodotti e inflazione galoppante, mentre le società continuano a trasformarsi in milioni di mini-rifugi che fanno acquisti senza contatto diretto e ovunque si trovino, che forse prevarrà nel lungo periodo...

Finora, la domanda di alimenti per il consumo domestico è aumentata direttamente con la chiusura dei ristoranti, anche se alcuni sono passati alla consegna a domicilio o al ritiro presso gli esercizi di ristorazione.

Per la carne suina in particolare, l'enorme domanda di importazione da parte della Cina si è notevolmente raffreddata poiché un sottoinsieme dei maggiori produttori cinesi ha raggiunto livelli di produzione vicini all'era pre-PSA, ma alcune delle strategie di costruzione e ubicazione, principalmente per garantire la biosicurezza, hanno integrato problemi che possono o meno manifestarsi nei prossimi mesi e anni. Il tempo lo dirà... Qui sto parlando di allevamenti estremamente grandi situati in una posizione unica che implementano una sorta di strategia di fortezza medievale. Storicamente, all'arrivo del nemico, tutti si trasferiscono temporaneamente nella fortezza, dietro le mura del castello... Tieni presente che il nemico trova spesso il modo di sfondare i muri...

Negli Stati Uniti, i costi delle costruzione sono saliti alle stelle (ricordate che i progetti domestici e l'inizio di nuove case hanno esaurito le scorte di materiali da costruzione). Questo fatto, insieme alla paura del PRRS 144, virus emergente e altamente distruttivo che può sterminare la produzione da 4-7 settimane e che negli USA provoca mortalità nelle scrofe nella fascia bassa del 20% in brevissimo periodo, ha rallentato la maggior parte dei progetti di espansione. Ciò ha portato il prezzo degli Stati Uniti a scendere finalmente quasi alla "normalità" in autunno, ma i costi dei mangimi sono sostanzialmente più alti rispetto agli ultimi cinque anni. La domanda è costante e l'offerta rimane appena al di sotto della capacità di macellazione totale, quindi la redditività dovrebbe continuare nei prossimi mesi. Tuttavia, il costo dei mangimi sta aumentando rapidamente e molti prodotti a base di carne suina al dettaglio costano dal 20% al 100% in più. Finora, questo non sta creando un grosso problema, dal momento che c'è un risparmio nel mangiare fuori (profitti per il ristorante) che copre gli ingredienti del pasto, ma la comodità è andata con i pasti fatti in casa. Finora, gli aumenti insoliti dei costi e dei prezzi si sono un po' calmati e l'andamento dei prezzi della carne suina sta tornando alla normalità. Non permettere a te stesso di credere che questo stia segnalando un ritorno a tempi meno turbolenti... Maggiori informazioni su questo argomento nei prossimi articoli...

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