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Gestire l'allevamento III. Condizioni di lavoro

Una inchiesta realizzata in Spagna nel 2016, mostra che il 94% degli intervistati preferisce avere un buon ambiente di lavoro ed uno stipendio nella media, piuttosto che un ambiente di lavoro pessimo accompagnato ad un forte stipendio.

Obiettivo

Concludiamo questa serie di articoli correlati con la gestione del personale parlando delle condizioni di lavoro che dobbiamo offrire ai nostri collaboratori.

Abbiamo parlato di formazione e motivazione, ma non servirà a niente avere personale formato e anche motivato se non si accompagna tutto questo da condizioni lavorative ottimali, che aiutano a mantenere la motivazione e a ottenere il massimo di quanto hanno appreso nella formazione.

 

Spiegazione

Quando parliamo di condizioni di lavoro, si può pensare allo stipendio ed alle condizioni economiche. Certo che sono punti fondamentali, ma nella mia opinione, ci sono molte altre cose che possiamo fare ed offrire affinchè il nostro gruppo prenda gusto a lavorare con noi. Un'indagine realizzata in Spagna nel 2016, mostra che il 94% degli intervistati preferiva avere un buon ambiente di lavoro ed uno stipendio giusto, piuttosto che un cattivo ambiente di lavoro ed uno stipendio sovraottimale.

Molti di noi conoscono le difficoltà che abbiamo nel trovare personale di qualità, che abbia voglia di lavorare nei nostri allevamenti; abbiamo anche visto come personale ben formato e di valore per l'allevamento, siano andati via in altri allevamenti o in altri settori. Quando una di queste situazioni ci capita, dovremmo essere capaci di analizzare il perchè dell'uscita di questa persona, il perchè preferisce andare da un'altra parte, in modo di comprendere il problema ed evitare che riaccada in futuro.

Di nuovo insisto sulla necessità di avere in azienda  una persona che si incarichi della gestione del personale. In funzione della dimensione dell'allevamento/filiera, questa peronsa può essere uno dei collaboratori attivi oppure una persona esterna, che contrattiamo per un certo periodo, ma è un tema capitale che non possiamo lasciare al caso.

Qui elenco alcuni punti chiavi, a mio avviso, che non possiamo dimenticare di offrire per raggiungere le migliori performance nei nostri allevamenti:

 

Strutture e servizi:

Dedichiamo al lavoro almeno 1/3 della nostra giornata, nel nostro settore, spesso anche di più, per cui almeno dobbiamo avere condizioni accettabili. Vorrei sottolineare alcuni punti:

- Spogliatoio:

  1. Doccia con acqua calda.
  2. Indumenti dell'allevamento, lavatrice ed asciugatrice.
  3. Chiara distinzione zona sporca - zona pulita.
  4. Pulizia giornaliera- I propri dipendenti lo possono fare a turno.

- Mensa e zona comune:

  1. Attrezzata con un minimo di servizio: macchinetta caffè, microonde, ecc...
  2. Pulito ed ordinato: turni di pulizia.
Cocina y comedor de una granja 1
Cocina y comedor de una granja 1

Cucina e mensa

- Sala riunioni:

  1. Sedie, murale per proiettare, ecc…
Sala de reuniones y zona de control de datos 1
Sala de reuniones y zona de control de datos 1

Sala  riunioni e zona di controllo dei dati aziendali

- Tecnologia applicata in allevamento: oggi come oggi, si vedono allevamenti dotati di attrezzatura tecnologica, che può essere attrattivo per il personale giovane, aiutando la ricerca di lavoratori qualificati.

  1. Sistemi integrati di gestione dei dati: computer, applicazioni per smartphone, ecc...
  2. Alimentazione liquida, sistemi elettronici di alimentazione.
  3. Attrezzatura moderna per il controllo ambientale, il controllo del consumo di acqua, ecc....

 

Orari di lavoro e ferie:

- Giornata continua e turni a rotazione (ricongiungimento familiare):

  1. Solo a un turno si chiederà di lavorare il pomeriggio.
  2. Con tre equipe, possiamo lavorare un fine settimana ogni tre.

- Organizzazione del lavoro in allevamento:

  1. Con le scrofe attuali, se cambiamo il giorno dello svezzamento al sabato o alla domenica (muovere solo le scrofe), eviteremo al massimo di avere parti e coperture i fine settimana.

- Vacanze:

  1. Obbligatorie. E' necessario riposarsi e staccare.
  2. Lavorare per vivere, non vivere per lavorare. Incluso quando intendiamo il lavoro come forma di vita. Noi possiamo pensare in una maniera ed i nostri lavoratori in un'altra.

Salario:

- Riconoscimento economico del lavoro e la responsabilità:

  1. Premiare i migliori. Non tutti i lavoratori hanno lo stesso valore. Se valorizziamo l'attitudine dei nostri lavoratori, possiamo arrivare a migliorarla, però se non lo facciamo l'effetto può essere il contrario.

- Fisso

  1. Secondo la formazione, responsabilità, contributo all'azienda.

- Variabile secondo gli obiettivi:

  1. Facili, misurabili, raggiungibili, stimolanti ed in tempi determinati.
  2. Obiettivi non raggiunti → Demotivazione (molta attenzione con questo punto).

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