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Riassunto della 17ª Conferenza dell'APSA: Sanità e Benessere Animale

Il riassunto delle presentazioni e dei poster di Antonio Palomo sulla Salute e il Benessere degli Animali: presentazioni alla 17ª Conferenza Biennale dell'Australian Pig Science Association...

Water medication on growing pigs – sources of between-animal variability in systemic exposure to antimicrobials – Steve Little – University of Melbourne

L'ultima versione della guida alla prescrizione di antibiotici nei suini in Australia risale al 2018. Non sono ammessi antibiotici che promuovono la crescita e il loro uso profilattico, sebbene siano metafilattici a bassi livelli e terapeutici. I trattamenti nell'acqua di bevanda hanno grandi vantaggi come la capacità di affermarsi rapidamente quando si rileva la malattia, curare gruppi di animali per brevi periodi, curare solo i malati e ridurre i costi terapeutici. I principali antibiotici sono l'amoxicillina nei suinetti, nonché la lincomicina e l'amoxicillina nei suini da ingrasso. Il tempo di trattamento in giorni e ore al giorno dipenderà da ciascun antibiotico in base alla sua farmacocinetica e farmacodinamica, nonché all'agente infettivo a cui è diretto il trattamento. Il regime di trattamento dovrebbe anche tenere conto della durata in base alla creazione della resistenza. La solubilità degli antibiotici da somministrare nell'acqua di bevanda è fondamentale, quindi è necessario conoscere il grado appropriato di diluizione (amoxicillina 1:14). Per una buona riuscita sono importanti la solubilità, il valore del pH dell'acqua, la temperatura, la durezza, i livelli di cloro, la microbiologia e la concentrazione di sali e ioni metallici. Particolare attenzione dovrebbe essere prestata alla combinazione di farmaci che possono precipitare come amoxicillina con tetracicline. La concentrazione dell'antibiotico nell'acqua dipenderà nel tempo dal tipo di alimentazione, dalla pressione, dal flusso e dalle distanze percorse secondo i sistemi di distribuzione. A questo punto dobbiamo considerare se i serbatoi sono a tenuta stagna o a flusso continuo, nonché il loro svuotamento, il diametro dei tubi e il numero di gomiti e varianti. Dobbiamo anche considerare le variazioni del consumo di acqua dovute a fattori sia esterni che interni, stagionalità e ordine sociale in base ai tipi di abbeveratoi e alle dimensioni del lotto. Dobbiamo stimare il consumo reale di acqua per suino e giorno, nonché accertare che la percentuale di perdite di acqua medicata sia ridotta. Se la biodisponibilità dell'antibiotico è elevata, dovremmo aspettarci una risposta omogenea dai suini quando bevono quantità simili di prodotto attivo, mentre negli antibiotici con bassa biodisponibilità, la deviazione tra animali può essere molto elevata. Al fine di evitare finestre di selezione per i ceppi resistenti-mutanti, è necessario conoscere la differenza tra la concentrazione minima inibente e la concentrazione preventiva mutante, nonché la differenza tra sensibilità collaterali e resistenza crociata. La presenza di biofilm è una garanzia che gli agenti infettivi rimangono nell'acqua e creano resistenza crociata.

A multiplex molecular assay for Glaesserella australis – C. Turni – University of Queensland

Nello studio hanno isolato 37 tipi di Haemophilllus parasuis o Glaesserella australis come agente infettivo respiratorio. Diversi sierotipi sono stati identificati in due diversi contesti patologici. Il primo è la presentazione di tosse, bassa crescita e aumento della mortalità durante l'ingrasso, con lobi polmonari viola, alta pleurite e ascessi polmonari, che rende necessaria una diagnosi differenziale nei confronti di Actinobacillus pleuropneumoniae e Pasteurella multocida, per i quali hanno sviluppato un multiplex PCR validato altamente specifico. In un secondo studio al macello sulle lesioni delle pleuriti in un macello di 46 allevamenti, la maggior parte proviene da Streptococcus suis (38), Mycoplasma hyopneumoniae e Circovirus di tipo 2. La questione è quale di queste associazioni sia più problematica a livello di allevamento in Australia.

Impact of water quality on the solubility of veterinary antibiotics administered to pigs through drinking water – L Edwards – Ridley AgriProducts Pty Ltd

L'acqua è il primo nutriente da considerare. Effettuano uno studio in 57 allevamenti commerciali in cinque stati dell'Australia, sia nelle loro pratiche di gestione che nella qualità dell'acqua, scoprendo che le pratiche sono altamente variabili e la qualità non è ottimale in termini di pH, durezza, salinità, livelli di ferro, manganese e micro minerali. Il 50% dei partecipanti non effettua controlli regolari sull'acqua di bevanda e il 75% somministra farmaci via acqua. I due antibiotici solubili più utilizzati sono lincomicina e tilosina, con minore solubilità in tetracicline, amoxicillina e sulfamide + trimetoprim. Anche la solubilità nelle diverse fonti d'acqua era diversa a diverse concentrazioni. "Quanto più necessario ... il meno possibile."(“As much as necessary… as little as possible”.)

The association between sire immune competence and antibody response of progeny – J Harper – Rivadea Australia

È importante essere in grado di misurare l'immunocompetenza delle nostre linee genetiche, sia delle scrofe che dei verri, per conoscere il rischio sanitario. La titolazione degli anticorpi e la determinazione delle cellule immunitarie ci daranno un'approssimazione. I valori genetici associati all'aumentata vitalità dei suinetti nati sono più associati all'aumentata immunità cellulare. La progenie di linee con bassa immunocompetenza produce meno anticorpi e sono quindi meno efficaci all'azione dei vaccini e più sensibili ai patogeni.

Faecal microbiota transplantation during lactation had no effect on piglets to weaning – TL Nowland – University of Adelaide

La mortalità prenatale è superiore al 15% in Australia, il che pone problemi economici e di benessere. Il microbioma è la comunità di microrganismi con nicchie multiple in diversi organi coinvolti nel metabolismo, nello sviluppo gastrointestinale, nello sviluppo immunitario e neuronale. FMT - Trapianto di microbioma fecale (Faecal microbiome transplantation): effettuare uno studio pilota per ripristinare la flora nei suinetti dopo un trattamento antibiotico con ceftiofur a 3 mg / kg. Dopo il trapianto, il microbioma è molto diverso il giorno 7 rispetto al giorno 18. Raccomandano la raccolta delle feci 10-14 giorni dopo il trattamento antibiotico. In un secondo esperimento, hanno impiantato un microbioma con le feci da suinetti sani a suinetti recentemente svezzati con l'obiettivo di normalizzare la loro flora il più presto possibile, continuando i loro studi su questo percorso.

Rapid an easy extraction method using cellulose dipstick in oral fluid samples – A R de la Cruz – University of Queensland

Un recente studio nelle Filippine ha descritto che il 25% dei piccoli allevamenti commerciali ha lesioni polmonari e devono essere in grado di sviluppare sistemi diagnostici più sensibili con un semplice campionamento. L'uso di fluidi orali e la cattura del DNA al loro interno, in particolare focalizzato su PCV2, sono stati sviluppati utilizzando tecniche di PCR, rilevando 1,13x104 / copie per millilitro.

Prevalence of mrsa in australian pig herds and molecular typing of isolates – S. Sahibzada – Murdoch University

L'MRSA è presente a livello di ospedale, comunità e allevamento. In Australia la prevalenza di MRSA è del 60% nell'uomo e del 75% nei suini. 26 allevamenti di produzione hanno partecipato allo studio, trovando un livello di prevalenza negli allevamenti del 54% e a livello di suini del 40%. Le principali resistenze appaiono contro cefoxitina, tetraciclina, clindamicina, eritromicina, amoxicillina, cloramfenicolo e ciprofloxacina. L'emergere di ceppi di MRSA deve essere rilevato in anticipo per limitarne la diffusione. L'assenza di CA-MRSA suggerisce che la presenza di queste resistenze nei siti 1 era temporanea.

Provision of straw or cotton rope to sows may result in more piglets being born alive – RS Morrison – Pork CRC

Aumentare il benessere delle scrofe nelle sale parto è una priorità per gli allevatori. Essere in grado di sviluppare il loro comportamento è uno scopo biologico delle scrofe al parto, per una corretta riduzione del progesterone e un aumento della prolattina, che migliora i loro parametri produttivi. In uno studio in cui forniscono 1 kg di erba medica prima del parto, la sopravvivenza perinatale è aumentata nelle scrofe senza conoscerne bene il meccanismo d'azione. Effettuano uno studio sulle scrofe di genetica Primegro (LDxLW) in cui vengono collocati materiali diversi nelle sale parto, prima del parto. Il 62% delle scrofe usa paglia, 36% erba medica e 33% cotone per preparare il parto. Quando questi tre materiali vengono messi a loro disposizione, i nati morti si riducono potendo esprimere il loro comportamento naturale positivo.

Positive human contact reduces avoidance behaviour of gestating sows during pig exposed to mixing – SO Sterndale – University of Melbourne

L'interazione tra persone e animali è ben studiata in specie come bovini, ovini e caprini, ma non tanto nei suini. In un esperimento con 360 scrofe pluripare, hanno un contatto fisico giornaliero di 2 minuti con una persona osservando che la risposta è più positiva dopo l'inseminazione rispetto a prima e dopo la vaccinazione rispetto a prima, avendo nel primo caso una risposta migliore nelle scrofette. e non ci sono differenze nel secondo caso. In un secondo studio con suinetti svezzati con contatto fisico di 3 minuti per 5 giorni, hanno osservato una risposta maggiore nei suinetti dopo la vaccinazione e nei suinetti in spazi aperti rispetto a quelli ospitati in gruppi interni. Sono necessari nuovi lavori di ricerca per conoscere gli indicatori più precisi: www.animalwelfare-science.net

Corticosteroid administration can mitigate the stress response of post-weaned pigs exposed to mixing – SO Sterndale – Murdoch University

Lo stress dello svezzamento provoca un calo dei consumi con peggioramento della crescita e disturbi gastrointestinali. Lo stress aumenta i livelli di cortisolo e citochine proinfiammatorie - proteine della fase acuta con processi infiammatori e metabolici che influenzano la risposta immunitaria. Lavorano iniettando desametasone prima dello svezzamento in suinetti mescolati e non mescolati (4 dosi di 0,2 mg / kg di peso corporeo ogni 12 ore), migliorando principalmente i livelli plasmatici di azoto ureico, aumentando i marcatori antinfiammatori e neurotrasmettitori, aumentando il riassorbimento dei nutrienti.

Minimal increases in space allowance during the nursery phase in a commercial setting improves performance and health – DL Turping – Murdoch University

In Australia hanno un manuale di buone pratiche di benessere degli animali che definisce uno spazio di 0,26 m2 / suino di 25 kg e 0,29 m2 / suino di 30 kg. Effettuano uno studio che fornisce uno spazio extra di 0,3 - 0,35 e 0,4 m2 / suino per suini da 30 kg per 30 giorni. L'incremento medio giornaliero è aumentato all'aumentare dello spazio, riducendo al contempo le lesioni cutanee e aumentando il BDNF (brain derived neurotrophic factor) come indicatore di benessere. Anche il tasso di suinetti rimosso dai lotti è stato ridotto, con morbilità e mortalità inferiori. Più spazio = più crescita, salute e benessere.

The analgesic effect of three pain relief protocols on behaviour in castrated piglets – N Mutsumoto – University of Sydney – Apiam Animal Health

Esiste una pressione sia locale che internazionale per ridurre il dolore al momento della castrazione, quindi provano nuove vie analgesiche (meloxicam orale 0,4 mg 30 minuti prima della castrazione e / o analgesico topico), analizzando i campioni di dolore entro 72 ore dalla castrazione (GoPro, etogrammi comportamentali e indice delle ferite). La visione del video è ogni 30 minuti per 5 minuti. I trattamenti non influenzano il comportamento post-castrazione, che raggiunge il picco nei primi 15 minuti e viene mantenuto a 72 ore e sono necessarie nuove ricerche per un'analgesia più precisa.

Anti-inflammatory administration to sows prior to farrowing does not improve piglet survival or growth – KJ Plush – SunPork Group

La somministrazione di meloxicam 12 ore prima del parto migliora l'assunzione di colostro, l'incremento medio giornaliero e il peso allo svezzamento secondo alcuni studi e non altri. Nel loro studio hanno incluso l'iniezione di desametasone e meloxicam rispetto a un controllo prima del parto. Il consumo di mangime aumenta del 5% nelle scrofe trattate senza migliorare la crescita dei suinetti o la loro sopravvivenza. I marcatori di stress e infiammazione nelle scrofe non sono stati alterati.

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