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Negli ultimi anni, diversi strumenti sono stati creati per migliorare i programmi di controllo delle malattie del complesso respiratorio suino (CRS), uno dei quali, lo Score Polmonare, è un metodo che ci fa conoscere la prevalenza dei suini colpiti da polmonite, cosi come l'estensione delle lesioni polmonari.
L'obiettivo principale dello Score Polmonare è determinare lo status sanitario della popolazione suina, che si riflette in un indice risultante da una serie di calcoli ottenuti a partire dai polmoni valutati. E' importante che la valutazione sia effettuata periodicamente e a determinati intervalli di tempo: i risultati evidenziati in una linea temporale, portano ad una più efficace interpretazione della situazione della popolazione, pertanto in modo che si possano prendere le decisioni migliori al momento delle sfide di campo. Tuttavia, è importantissmo che i risultati siano accompagnati da altri tipi di analisi: monitoraggi sierologici e necroscopie, in modo da completare o confermare quanto osservato in sede di macellazione, con quello che realmente accade in allevamento.
Dimensione del numero di campioni e condizioni di valutazione
Quanti suini valutare, dipenderà dalla consistenza della popolazione analizzata, per esempio, se abbiamo un ingrasso dove sono presenti tra i 15.000 e 40.000 suini, il numero di suini da campionare per questa popolazione è tra 100 e 200.
Al momento di realizzare la valutazione al macello è importante assicurare uno spazio adeguato per esaminare visivamente e sottoporre a palpazione diagnostica ogni polmone, in presenza di ottima luminosità.
Procedimento operativo dello Score Polmonare
Il polmone si divide anatomicamene in 7 lobi: apicale destro (AD), apicale sinistro (AS),0 cardiaco destro (CD), cardiaco sinistro (CS), diaframmatico destro (DD), diaframmatico sinistro (DS) ed accessorio(A) (vedi figura 1).
Figura 1. Rappresentazione schematica di un polmone di suino (Cortesia Leneveu e coll. (2009).
I lobi polmonari hanno forme e dimensioni distinte, per cui ad ognuno corrisponde una percentuale specifica in base al peso del polmone (vedere tabella 1).
Tab.1. Valore percentuale di ogni lobo in relazione al peso totale del polmone(Adattato da Sobestiansky e Barcellos, 2007)
| Lobo polmonare | Percentuale sul peso polmonare (%) |
| Apicale destro (AD) | 11 |
| Cardiaco destro (CD) | 11 |
| Diaframmatico destro (DD) | 34 |
| Apicale sinistro (AS) | 6 |
| Cardiaco sinistro (CS) | 6 |
| Diaframmatico sinistro (DS) | 27 |
| Accessorio | 5 |
Durante la valutazione polmonare è consigliabile dividere ogni lobo in 4 parti uguali per facilitare la registrazione della percentuale colpita dello stesso ( figura 2).
Figura 2. Divisione immaginaria dei lobi in 4 parti uguali (Adattato da Sobestiansky e Barcellos, 2007).
In sede di macellazione si esamina ogni lobo e si determinano le percentuali di tessuto coinvolto nelle lesioni. La valutazione si realizza con una dettagliata palpazione della totalità del polmone per evidenziare epatizzazioni del tessuto, cioè "indurimenti tissutali" corrispondenti a lesioni polmonari e si registrano in una scheda le percentuali di ogni lobo per la correlazione con il peso polmonare e per la valutazione globale della lesione polmonare (vedere tabella 2). Inoltre, si registra qualsiasi altro tipo di lesione che si osserva, come pleuriti, ascessi, aderenze e necrosi del parenchima.
Tabella 2. Tabella esempio che comprende la registrazione della percentuale delle aree polmonari di ogni lobo, area totale colpita e altre lesioni.
| Punteggio dei lobi polmonari | Osservazioni | |||||||||||||||
| N. | AD | CD | DD | AI | CI | DI | A | Area totale % | Altre lesioni | |||||||
| 1 | 25% | 35% | 25% | 0% | 2% | 10% | 2% | 18,02 | Pleuriti | |||||||
| AN* | 2,75 | 3,85 | 8,5 | 0 | 0,12 | 2,7 | 0,1 | |||||||||
| 2 | 35% | 40% | 10% | 12% | 20% | 10% | 50% | 18,77 | Pleuropolmoniti | |||||||
| AN | 3,85 | 4,4 | 3,4 | 0,72 | 1,2 | 2,7 | 2,5 | |||||||||
| 3 | ||||||||||||||||
| AN | ||||||||||||||||
AN* = Area di polmonite
Prevalenza di polmonite
In base ai dati registrati nella scheda di valutazione, si calcola la prevalenza sia della polmonite, che delle altre lesioni riscontrate. La formula per ottenere la prevalenza di polmonite è la seguente:
| Polmoni con polmonite | ||
|
Prevalenza della polmonite = |
———————————————— | X 100 |
| Totale dei polmoni esaminati |
Indice di polmonite
L'indice di polmonite (IP) è un valore che si ottiene dopo la registrazione delle condizioni dei polmoni in una popolazione esaminata: per determinare questo indice, si devono registrare quanti suini rappresentati appartengono ad ogni categoria di percentuale di lesione polmonare (vedi tabella 3).
Tabella 3. Categorie secondo la percentuale di lesione polmonare
| Categoria | Percentuale di lesione polmonare |
| 0 | 0 |
| 1 | 0,1 a 11 |
| 2 | 11,1 a 21 |
| 3 | 21,1 a 31 |
| 4 | 31,1 a 41 |
| 5 | 41,1 a 51 |
| 6 | 51,1 a 100 |
Una volta registrato il numero di suini per categoria, si realizza una moltiplicazione della frequenza e del numero di suini appartenenti alla categoria; in seguito si sommano i risultati. Per meglio comprendere questo calcolo, è necessario osservare la tabella 4.
Tabella 4. Moltiplicazione dei quantitativi di suini e il numero della categoria.
| Categoria | ||||||||
| 0 | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | Totale | |
| Numero di suini esaminati | 95 | 3 | 5 | 6 | 3 | 0 | 0 | 112 |
|
Moltiplicazione |
95 x 0 | 3 x 1 | 2 x 5 | 3 x 6 | 4 x 3 | 5 x 0 | 6 x 0 | |
| Indice per Categoria | 0 | 3 | 10 | 18 | 12 | 0 | 0 | 43 |
L'esempio della tabella 4, mostra il calcolo di un lotto di 112 suini. Dopo aver realizzato questa operazione, si procede con il calcolo dell'IP, che si vede in seguito:
| Indice totale per categoria | 43 | |||
| Indice di Polmonite = | ——————————————— | = | ——— | 0,383 |
| Totale di polmoni esaminati | 112 |
Una volta ottenuto l'IP, l'interpretazione del risultato si determina attraverso la tabella 5.
Tabella 5. Interpretazione dell'Indice di polmonite (IP).
| Indice di polmonite | Interpretazione |
| 0,1 a 0,55 | Popolazione con polmonite impercettibile |
| 0,56 a 0,89 | Popolazione dove la polmonite è presente, tuttavia, non rappresenta una minaccia. Esistono fattori di rischio che, nel caso di mancata correzione, possono complicare la situazione. |
| Sopra 0,9 | Rappresenta una situazione sanitaria complicata. Popolazione con incidenza grave di polmonite: quanto maggiore è l'indice, peggiore è la condizione. |
Valutazione economica
Alcuni associano l'impatto economico ai risultati ottenuti con i campioni esaminati. Questo tipo di analisi serve a valutare come la malattia respiratoria incide sulla gestione economica dell'allevamento. Per calcolare questo impatto economico, i valutatori si basano sullo studio di Straw et al. (1989), che ha stabilito che il costo delle polmoniti è determinato dall'estensione delle lesioni dei suini colpiti. Da questo studio si rileva che un suino con il 10% di lesioni polmonari porta ad una perdita di 37,4 g/giorno di incremento di peso ed un peggioramento del 4,5% dell'indice di conversione alimentare.
Cosa facciamo in pratica?
Lo score polmonare al macello, permette di studiare con più precisione le malattie respiratorie del complesso respiratorio suino (CRP). Offre informazioni di grande valore per i veterinari che gestiscono l'aspetto sanitario della popolazione suinicola: rappresentando un dato affidabile dello stato di salute dell'apparato respiratorio. L'interpretazione dei risultati si basa sull'IP (spiegato prima) o sulla percentuale media di lesioni polmonari. E' difficilissimo trovare popolazioni con 0% di lesioni polmonari. Tuttavia, si considera accettabile una percentuale di lesioni medie uguale o inferiori a 2,5-3%. Percentuali di lesioni superiori dimostrano che il controllo sanitario della popolazione è carente sotto uno o più aspetti.
La valutazione economica di ogni analisi permette all'allevatore di quantificare la ripercussione economica delle polmoniti. La tabella seguente mostra il risultato economico di un allevamento con la media del 2% di lesioni polmonari.
| Parametri | |
| Suini valutati | 100 |
| Percentuale media delle lesioni dei suini esaminati (%) | 2,00 |
| Incremento giornaliero del peso | |
| Perdita di IMG secondo la % di lesione (gr/gg) | 7,4 |
| Quotazione del prezzo del suino (USD/kg) | 1,2 |
| Valutazione media per perdita di incremento di peso (USD) | $ 0,01 |
| Efficienza della conversione | |
| Percentuale di aumento dell'indice di conversione secondo la % di lesioni | 0,9 |
| Efficienza della conversione dell'allevamento in questione | 2,9 |
| Efficienza della conversione di un allevamento senza polmonite | 2,87 |
| Differenza | 0,03 |
| Costo alimentare (USD/kg) | $ 0,25 |
| Costo alimentare per kg di peso prodotto (dollaro/kg) | $ 0,725 |
| Perdita per kg di carne prodotta (USD/kg) | $ 0,007 |
Ogni suino esaminato perde 7,4 gr al giorno di incremento, valutato in 0,01 USD/gg. Per quanto riguarda l'Indice di Conversione, ogni suino, a seconda della percentuale di lesioni, peggiora la conversione (IC) dello 0,9% (nel caso di questo allevamento, che ha un'IC di 2,9). Senza polmoniti, potrebbe avere un IC di 2,87 , una differenza di 0,03 che monetizzato con il costo alimentare per kg di carne prodotta, corrispondono a 0,022 USD (o 2,2USD per 100kg di carne prodotta)
.
E' prioritario realizzare queste analisi ogni trimestre ed esaminare un minimo di 100 suini ogni volta. Lo score polmonare dovrebbe cioè essere una routine, realizzata da persone adeguatamente preparate, che offra informazioni valide per poter prendere decisioni sulla gestione sanitaria dell’allevamento rapide ed efficaci.
