Gastroenterite trasmissibile

La gastroenterite trasmissibile è una malattia con gravi conseguenze economiche, sopratutto in scrofaia, dove la diarre dei suinetti causa una mortalità vicino al 100 % ad età inferiore a 2 settimane di vita.

Nomi alternativi: TGE

Informazione

La gastroenterite trasmissibile è una malattia molto importante e altamente infettiva nei suini causata da un coronavirus. La sua presentazione clinica è identica alla diarrea epidemica suina; un altro coronavirus. Il virus può sopravvivere a lungo al di fuori dei suini in condizioni di freddo. È suscettibile ai disinfettanti, in particolare a quelli a base iodata, ammonio quaternario e composti di perossido.

La malattia persiste nei box parto per 3-4 settimane fino a quando le scrofe non hanno sviluppato un'immunità sufficiente per proteggere i suinetti.

La presentazione clinica negli animali suscettibili è diarrea con vomito.

Negli allevamenti più grandi dove c'è un afflusso continuo di suini suscettibili, il virus viene mantenuto nella popolazione indefinitamente dall'infezione ripetuta dei nuovi arrivati. La gastroenterite trasmissibile può finire per essere endemica (forma lieve) a livello di allevamento, presentando così un'elevata morbilità ma una bassa mortalità.

Sintomi

Scrofe

  • Nei focolai acuti, la caratteristica più importante è la velocità con cui si diffonde.
  • vomito.
  • Diarrea.
  • Gli animali adulti mostrano vari gradi di inappetenza e di solito si riprendono entro 5-7 giorni.

Suinetti lattanti

  • Malattia grave nei suinetti da latte.
  • Diarrea acquosa acuta.
  • Quasi il 100% di mortalità entro 2-3 giorni nei suini di età inferiore a 14 giorni a causa di grave disidratazione e squilibrio elettrolitico.
  • Non c'è risposta al trattamento antibiotico.
  • La caratteristica più importante è l'aspetto umido e sporco dell'intera figliata a causa della diarrea abbondante.

Svezzamento e Ingrasso

Quando il virus entra per la prima volta in un allevamento di ingrasso, si diffonde rapidamente, provocando vomito e diarrea acquosa che colpiscono quasi tutti gli animali.

  • Molte volte la presentazione clinica è molto lieve e viene confusa con una lieve riacutizzazione di ileite.
  • La malattia scompare spontaneamente in pochi giorni.
  • La mortalità è normalmente bassa.
  • Nonostante ciò, la malattia può far sì che i suini impieghino 5-10 giorni in più per raggiungere il macello.

Cause/fattori predisponenti

  • Il virus viene escreto in grandi quantità attraverso le feci.
  • Le feci di suino sono quindi la principale fonte di contagio sia direttamente tramite suini acquistati o spostati, sia indirettamente tramite trasmissione meccanica.
  • Box in cattive condizioni.
  • Scarsa igiene del box associato a scarso drenaggio.
  • Contaminazione ambientale che passa da un box all'altro, ad esempio attraverso stivali, scope, fomiti, indumenti, ecc.
  • Tubi di alimentazione, silos, vasche. Queste sono fonte ad alto rischio per la trasmissione di malattie enteriche.
  • I cani possono espellere il virus nelle feci per 2-3 settimane.
  • Gli uccelli, in particolare gli storni, possono trasmettere la malattia.
  • Mangimi contaminato.
  • L'uso continuato a flusso continuo dei capannoni, senza sistemi all-in/all-out, perpetua la malattia.
  • Acquisto continuato di suini svezzati che non hanno avuto precedenti contatti con il virus.
  • I focolai sono più comuni in inverno quando le temperature sono sotto lo zero perché il virus sopravvive meglio in un ambiente freddo. In rari casi, ci sono focolai durante l'estate.

 

Diagnosi

Il quadro clinico nelle malattie acute è quasi patognomonico. Ad eccezione della diarrea epidemica suina, non ci sono altre malattie enteriche che si diffondono così rapidamente e causano una mortalità così elevata nei suinetti. La diagnosi finale di gastroenterite trasmissibile deve essere effettuata in laboratorio dall'intestino di un maiale morto di recente utilizzando il test anticorpale fluorescente. Può anche essere eseguita una PCR delle feci. L'interpretazione della sierologia è complicata dalla reattività crociata con gli anticorpi del coronavirus respiratorio, che è una malattia comune che colpisce solo il sistema respiratorio.

Controllo/Prevenzione

  • Non esiste un trattamento specifico per la gastroenterite trasmissibile.
  • Fornire elettroliti e un facile accesso all'acqua per prevenire la disidratazione e un antibiotico come la neomicina.
  • La cura della lettiera e l'ambiente dovrebbero essere migliorati, fornire più calore e una buona lettiera pulita per ridurre il carico di infezione.
  • Sebbene l'uso dei vaccini aiuti in qualche modo a ridurre al minimo la mortalità, non sono molto efficaci e la durata dell'immunità è molto breve.
  • La biosicurezza è fondamentale soprattutto durante l'inverno.

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