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L'acido ferulico e la vitamina E possono migliorare la qualità della carne

Il potere antiossidante dell'acido ferulico e della vitamina E migliorano la qualità delle carni quando sono aggiunti nelle diete dei suini all'ingrasso.

20 Maggio 2015
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Lo stress ossidativo causa l'ossidazione dei lipidi, proteine e degli ioni metallici per generare specie reattive di ossigeno (ROS-reactive oxygen species) che portano come risultato una cattiva qualità delle carni suine. Vari studi hanno dimostrato che la supplementazione con antiossidanti ha effetti positivi sulla qualità delle carni attraverso un controllo efficace dell'equilibio dei ROS. Inoltre, il fattore nucleare, erythroid 2-like 2 (NFE2L2) è considerato come una delle vie più importanti nelle cellule per prevenire il danno causato dallo stress ossidativo.

Il presente studio ha avuto come obiettivo valutare gli effetti della supplementazione nella dieta di vitamina E (VE), acido ferulico (AF) e le loro combinazioni sulla qualità delle carni, la loro capacità antiossidante, l'espressione del  mRNA dei geni correlati con le proteine a fronte di un danno ossidativo (NFE2L2-ARE) nel fegato e nei muscoli dei suini in finissaggio. Per ottenere questo sono stati utilizzati 60 suini (75 kg di peso) che sono stati sottoposti a caso a 4 diete trattamento usando un disegno fattoriale 2x2 con 2 livelli di supplementazione di VE (0 o 400 mg/kg) e 2 livelli di supplementazione di AF (0 o 100 mg/kg) nella dieta base. Ogni trattamento è consistito in 3 repliche (box) con 5 suini ognuno. Dopo 28gg, 6 suini per trattamento furono sacrificati.

I risultati mostrarono come la supplementazione con VE ha incrementato l'area del muscolo del lombo nei suini (p<0,05) e la supplementazione con AF incrementó il valore del ph45min (p<0,05). L'interazione AFxVE fu osservata nella forza al taglio del muscolo Longissimus dorsi (p<0,05). Inoltre, la supplementazione con VE calò il contenuto epatico del marcatore di stress ossidativo a livello muscolare il malondialdeide (MDA), incrementó il contenuto di glutatione epatico (GSH) e l'attività muscolare della glutatione perossidasi GSH-Px (p<0,05). Addizionalmente, la supplementazione con AF incrementó l'attività del GSH-Px epatica e diminuì il contenuto (p<0,05) del MDA muscolare. Tuttavia, il trattamento dietetico non influenzò l'espressione dei geni correlati con il fattore nucleare nè la via dell'erythroid 2-like 2 (NFE2L2).

In conclusione, la supplementazione con AF e VE possono migliorare la qualità delle carni in un certo grado. Questi miglioramenti sono raggiunti grazie alla riduzione del MDA, all'incremento dell'attività del GSH-Px e al contenuto di GSH indotto dall'attività antiossidante di AF e VE, però non dall'attivazione della via del NFE2L2 in condizioni normali di produzione. Tuttavia, si osservò anche come l'AF e la VE aggiunti separati possono funzionare meglio che in combinazione per migliorare la qualità delle carni.

Li, Y.J., Li, L.Y., Li, J.L., Zhang, L, Gao, F. and Zhou, G.H. 2015. Effects of Dietary Supplementation with Ferulic Acid or Vitamin E Individually or in Combination on Meat Quality and Antioxidant Capacity of Finishing Pigs Asian-Australasian Journal of Animal Sciences; 28(3): 374-381. http://dx.doi.org/10.5713/ajas.14.0432

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