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Effetti del brusco cambiamento della presentazione fisica dei mangimi nei suini all'ingrasso

Attualmente, non sono stati pubblicati dati sugli effetti nel cambiare dal pellet alla farina o viceversa, sulle performance produttive dei suini durante le varie fasi di ingrasso. Questo studio cerca di far luce...

6 Luglio 2016
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Le diete in pellet hanno dimostrato che c'è un miglioramento dell'efficienza dell'accrescimento nei suini. Da un altro lato, il non essere capace nel mantenere le velocità adeguata di produzione dei mangimi potrebbe essere un fattore limitante per la fabbricazione continua dei mangimi in pellet. Pertanto, i suinicoltori si possono trovare nella situazione di non potere alimentare con le diete in pellet lungo tutta la fase di accrescimento-ingrasso. 

Attualmente, non sono stati pubblicati dati sugli effetti del cambiamento dal pellet alla farina o viceversa, sulle performance produttive. Per fare questo studio, 200 suini all'ingrasso (peso iniziale 60 ± 4,7 kg) sono stati utilizzati in una prova di accrescimento di 58gg per determinare gli effetti di un brusco cambio della forma fisica di presentazione dei mangimi dal pellet alla farina sulle performance degli accrescimenti e sulla carcassa. L'esperimento è stato strutturato come a blocco completo distribuito in modo casuale con 5 suini per box e 10 box per trattamento. Le diete furono somministrate in 2 fasi, dai giorni 0-36 e dai 36-58 per la fase 1 e 2, rispettivamente. I trattamenti furono farina a farina, farina a pellet, pellet a farina e pellet a pellet, per le fasi 1 e 2 dell'esperimento, rispettivamente.

Per la Fase 1 (0-36 gg), i suini alimentati con la dieta pellet mostrarono un maggior AMG (49gr in più) e G:F (35g/kg) in comparazione con i suini alimentati con la dieta in farina. Per la Fase 2 (giorni 36-58), i suini alimentati con la dieta in pellet aumentarono gli AMG (78g) ed il G:F (5g/kg) in comparazione con i suini alimentati con le diete in farina. Pertanto, durante tutto il periodo sperimentale, i suini alimentati con la dieta in forma di pellet aumentarono gli AMG e G:F rispetto ai suini alimentati con la dieta in farina. Per il periodo 0-58, i suini alimentati con la dieta pellet, sia nella fase Fase 1 o 2, però non in entrambe, mostrarono una diminuzione degli AMG e G:F rispetto a quelli alimentati con la dieta pellet durante tutto l'esperimento. L'uso della dieta farina e successivamente pellet non influenzò le performance dei suini rispetto a quelli alimentati con pellet e continuando con farina. Non si osservarono differenze sulle performance delle carcasse, spessore del grasso, grossezza del lombo o la % di carne senza grasso.

Concludendo, i suini alimentati con la dieta pellet durante tutto il periodo aumentarono gli AMG rispetto ai suini alimentati con le diete in farina . I suini alimentati con la dieta pellet ebbero maggiori G:F ed i suini alimentati con farina la peggiore. I suini alimentati a pellet solo in una parte nella fase di accrescimento-ingrasso rimasero intermedi tra gli altri trattamenti.

Paulk, C. B., & Hancock, J. D. (2016). Effects of an abrupt change between diet form on growth performance of finishing pigs. Animal Feed Science and Technology, 211, 132-136. http://dx.doi.org/10.1016/j.anifeedsci.2015.10.017

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