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Come riportato dal quotidiano La Voz, il governo argentino sta lavorando con il Brasile su un regolamento per il commercio di suini. Lo schema di lavoro nel corso dei negoziati è l'implementazione di un contingente di importazione di carne di maiale brasiliano. Il sistema dovrebbe essere simile a quello di entrambi i paesi che hanno in atto per l'ingresso dei prodotti lattiero-caseari argentini sul mercato brasiliano.
"Ho parlato con il ministro del Brasile Blairo Maggi e quello che faremo insieme con il Ministero dei mercati internazionali è (stabilire) quote di importazione di carni suine", ha detto il ministro della Agro-Industria Ricardo Buryaile a Rosario, durante la sua partecipazione alla conferenza sulle granaglie, organizzata dalla Fondazione libertà.
Nei primi cinque mesi dell'anno, l'ingresso di carne di maiale è aumentato di oltre il 50 per cento, in particolare dal Brasile, dove c'è molto fornitura e dei costi più competitivi.
La situazione creata dall'aumento delle importazioni ha portato la Agraria Federazione Argentina (FAA) a chiedere un risarcimento nel prezzo e la chiusura all'entrata dei tagli di carni suine ed ai loro prodotti trasformati dal Brasile.
Sabato 2 luglio 2016/ La Voz/Argentina.
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