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Dall'ottobre dello scorso anno, la produzione cinese di carne suina ha continuato a migliorare. Secondo le statistiche dell'Ufficio nazionale di statistica, il numero di suini vivi alla fine del primo trimestre 2020 era di 321,2 milioni, con un incremento del 3,5% rispetto alla fine del quarto trimestre dello scorso anno, di cui 33,81 milioni di scrofe da riproduzione, con un aumento di 9,8%.
A causa della riduzione dei consumi, la stretta domanda e offerta di carne suina è diminuita e i prezzi sono diminuiti.
Il prezzo della carne suina è sceso del 6,9% a marzo su base mensile e il prezzo medio di mercato per il suino è stato di 53,84 yuan per chilogrammo all'inizio di aprile, in calo per 7 settimane consecutive, con un calo accumulato del 9%.
Le importazioni di prodotti agricoli come la soia e le carni suine hanno continuato a crescere. Nel primo trimestre, le importazioni di soia ammontava a 17.792 milioni di tonnellate, con un incremento del 6,2% in un anno; le importazioni di carni suine sono state di 951.000 ton.
Oltre il 90% delle aziende di alimenti per animali e di medicina veterinaria e le aziende di macellazione dei suini hanno ripreso le loro attività.
Lunedì 20 aprile 2020/ MARA/ Cina.
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