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Il governo cinese ha appena pubblicato il "Central Document No.1 del 2015" in cui si afferma chiaramente che maggiori sforzi saranno volti a studi sulle colture GM .
La Cina ha registrato un calo della produttività agricola, negli ultimi anni, a causa dei costi di produzione in aumento, la scarsità delle risorse agricole, l'eccessivo sfruttamento ed il peggioramento dell'inquinamento. Questo declino ha portato ad un aumento delle importazioni alimentari.
Anche se è discutibile, gli OGM sono visti come un modo efficace per aumentare la resa. La Cina ha solo il 7 per cento dei terreni coltivabili del mondo, ma deve alimentare il 22 per cento della popolazione mondiale.
Attualmente in Cina è consentita solo la coltivazione del cotone e papaia transgenica, anche se è un grande importatore di GM prodotti agricoli come soia, colza e mais. Nel 2014 la Cina ha importato 71 milioni di tonnellate di soia, la maggior parte geneticamente modificata.
Venerdì 6 febbraio 2015/ MOA/ Cina.
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