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Cina: non viene isolato l'H7N9 né in allevamenti di volatili né in quelli di suini

Nessuno dei campioni raccolti negli allevamenti avicoli hanno finora dimostrata la presenza del ceppo H7N9 dell'influenza aviare, né il virus è stato riscontrato nei suini.

6 Maggio 2013
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Lo scorso 26 aprile i laboratori provinciali di referenza avevano raccolto un totale di 390.628 campioni per la ricerca del virus H7N9. I campioni provenivano da 2.587 mercati di volatili vivi, 337 macelli di volatili, 8.808 allevamenti avicoli, 341 volatili selvatici, 277 macelli di suini, 31 allevamenti di suini ed altri 633 punti di campionamenti vari.

Del totale di campioni, 218.897 campioni sono già stati analizzati. Dei campioni di sierologia (n= 68.060), 46 hanno dato esito positivo per il virus, il che equivale ad una percentuale di positività dello 0,07%. Dei risultati positivi, 44 provenivano da 14 mercati di uccelli vivi in Jiangsu, all'est della Cina, le provincie dello Zhejiang e Anhui, la provincia centrale di Henan e la citta di Shanghai. Le altre due provenivano da Jiangsu, un campione di una colomba selvatica ed un campione raccolto in un allevamento di colombi viaggiatori.

Nessuno dei campioni raccolti negli allevamenti avicoli finora hanno dato esito positivo al ceppo H7N9 dell'influenza aviare ed il virus non è stato isolato nemmeno nei suini.

Sabato 27 aprile 2013/ Ministero dell'Agricultura/ Cina. http://english.agri.gov.cn

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