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Il pacchetto di aiuti di 500 milioni di euro proposti dalla Commissione la scorsa settimana è un passo nella giusta direzione, ma non abbastanza per consolidare il settore agricolo, colpito dalla caduta dei prezzi. Questo è stato il messaggio che molti deputati hanno trasmesso al Commissario Phil Hogan in un dibattito mercoledì scorso.
Gli strumenti per la gestione delle crisi dovrebbero essere migliorati, e va rafforzato la posizione dei produttori nella filiera degli approvvigionamenti. Alcuni parlamentari hanno inoltre chiesto alla Commissione di aumentare i prezzi d'intervento.
Commentando la proposta della Commissione e delle discussioni del Consiglio informale dei ministri dell'agricoltura lunedì scorso, molti deputati hanno chiesto nuove misure per affrontare la volatilità dei prezzi e maggiori aiuti per la ricerca di nuovi mercati per i prodotti europei .
Diversi oratori hanno incolpato le politiche orientate al mercato della crisi attuale e hanno chiesto più strumenti di gestione dell'offerta, in particolare nel settore lattiero-caseario, mentre altri hanno sottolineato la necessità di riforme strutturali per semplificare la politica agricola comune e rafforzare la competitività dei produttori europei sui mercati mondiali. Alcuni hanno sollevato la possibilità dell'utilizzo dei 900 milioni di euro ottenuti dalle penali pagate dai produttori che hanno superato le loro quote con il sistema attuale fino ad aprile.
Mercoledì 16 settembre 2015/ PE/ Unione Europea.
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