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Il Ministero dell'agricoltura tedesco (BMEL) ratifica anche queste informazioni, a partire dal 3 gennaio 2020, della presenza della malattia in Polonia, a circa 20-30 km dal confine tedesco.
A causa della crescente minaccia della PSA, BMEL non è stato solo in contatto con gli stati federali, ma anche con le autorità polacche competenti.
Il 13 dicembre 2019 si è tenuta una riunione a livello dei veterinari ufficiali di entrambi i paesi durante la quale è stato convenuto, tra l'altro, che fossero stabilite zone di rischio di almeno 8-15 chilometri su entrambi i lati del confine, in cui la caccia dovrebbe essere condotta in modo tale che i movimenti del cinghiale non si intensifichino...
Giovedì 9 gennaio 2020/ DJV/ Germania.
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