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OMS: elenco dei batteri per i quali sono urgentemente necessari nuovi antibiotici

L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha appena pubblicato la sua prima lista di «patogeni prioritari» resistenti agli antibiotici, nella quale sono incluse le 12 famiglie di batteri più pericolose per la salute umana.

10 Marzo 2017
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L'elenco è stato sviluppato per cercare di guidare e promuovere la ricerca e lo sviluppo (R & S) di nuovi antibiotici, nell'ambito delle attività dell'OMS per combattere il crescente problema mondiale della resistenza antimicrobica.

L'elenco evidenzia in particolare la minaccia rappresentata da batteri gram-negativi resistenti a diversi antibiotici. Questi batteri hanno la capacità innata di trovare nuovi modi per resistere ai trattamenti e può trasmettere materiale genetico che consente ad altri batteri di diventare resistenti ai farmaci.

La Lista OMS è divisa in tre categorie a seconda della urgenza che sono necessari nuovi antibiotici: critica, alta o media priorità.

Il gruppo di priorità Critica comprende batteri multiresistenti che sono particolarmente pericolosi negli ospedali, case di cura e tra i pazienti e devono essere affrontati con dispositivi come ventilatori e cateteri per via endovenosa come Acinetobacter, Pseudomonas e Klebsiella diverse Enterobacteriaceae come E. coli, Serratia, e Proteus...Sono batteri che possono causare infezioni gravi e spesso letali, come le infezioni del flusso sanguigno e la polmonite.

Il secondo e il terzo livello della lista, la categorie di priorità alta e media contengono altri batteri che presentano una resistenza ai farmaci in crescita e causano malattie comuni come la gonorrea o la Salmonella  nelle intossicazioni alimentari.

La lista ha lo scopo di incoraggiare i governi a perseguire politiche che incoraggiano la ricerca scientifica di base e avanzate di ricerca e sviluppo, sia attraverso le agenzie di finanziamento pubblico e il settore privato a investire nella scoperta di nuovi antibiotici. Si dovrà anche fornire una guida a nuove iniziative di ricerca e sviluppo come la Global Alliance R & S WHO / DNDi agli antibiotici, che è impegnata nello sviluppo di nuovi antibiotici senza scopo di lucro.

Mentre è essenziale per aumentare la R & D, questo non è sufficiente per risolvere il problema. Per combattere la resistenza, ci deve essere anche una migliore prevenzione delle infezioni e un uso corretto degli antibiotici esistenti in medicina umana e veterinaria, nonché un uso razionale di ogni nuovo antibiotico sviluppate in futuro.

Lista OMS di patogeni prioritari per la I+D di nuovi antibiotici

  • Priorità 1: CRITICA
    • Acinetobacter baumannii, resistente ai carbapenemi
    • Pseudomonas aeruginosa, resistente ai carbapenemi
    • Enterobacteriaceae, resistentes ai carbapenemi, produttori di ESBL
       
  • Priorità 2: ELEVATA
    • Enterococcus faecium, resistente alla vancomicina
    • Staphylococcus aureus, resistente alla meticillina, con sensibilità intermedia e resistenza alla vancomicina
    • Helicobacter pylori, resistente alla claritromicina
    • Campylobacter spp., resistente ai fluorochinoloni
    • Salmonellae, resistenti ai fluorochinoloni
    • Neisseria gonorrhoeae, resistente alla cefalosporina, resistente ai fluorochinoloni
       
  • Priorità 3: MEDIA
    • Streptococcus pneumoniae, senza sensibilità alla penicillina
    • Haemophilus influenzae, resistente all'ampicillina
    • Shigella spp., resistente ai fluorochinoloni

Lunedì 27 febbraio 2017/ OMS.
http://www.who.int

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