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Anche se la Russia sta rilevando casi di peste suina africana (PSA) dal 2007, negli ultimi anni la malattia si è diffusa rapidamente, con un aumento significativo del numero di focolai e la diffusione attraverso diverse regioni del paese, come mostrato nel grafico e nelle seguenti mappe...
Mentre nel corso del 2014 il numero totale di focolai era 73 (30 nei suini domestici e 43 nei cinghiali) e nel 2015 di 91 (47 nei suini e 44 nei cinghiali) finora nel 2016, incremento significativo del N° di focolai da giugno: i focolai totali ammontano ormai a 251, evidenziando i 194 focolai in suini domestici e 57 nei cinghiali. Inoltre, diversi focolai sono stati confermati negli allevamenti commerciali con un gran numero di animali sensibili, come ad esempio l'ultimo focolaio confermato dall'OIE in una fattoria nella Repubblica di Kabardino-Balkaria, con più di 38.000 capi.
Evoluzione mensile dei focolai dichiarati all'OIE nei suini domestici e nei cinghiali in Russia da gennaio 2014 fino ad oggi (ottobre 2016).
Per quanto riguarda la localizzazione dei focolai, le seguenti mappe mostrano come finora quest'anno la malattia si è diffusa, soprattutto a nord della Federazione, con l'emergere di 38 focolai in allevamenti di cortile degli oblast di Arcangelo, Vologda e Saratov, di cui 28 in Oblast di Arcangelo, in cui finora non erano apparsi focolai...
PSA in Russia da gennaio 2014 a maggio 2016
PSA in Russia da giugno 2016 a ottobre 2016
Ottobre 2016/ Redazione 3tres3 a partire da dati dell'OIE.
