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La Commissione europea sostiene gli agricoltori che affrontano le ondate di siccità in Europa. Da un lato, gli agricoltori europei saranno in grado di ricevere una percentuale più elevata dei loro anticipi sui pagamenti diretti e sui pagamenti per lo sviluppo rurale. D'altra parte, per alimentare i loro animali, avranno una maggiore flessibilità nell'uso della terra che, in tempi normali, non viene utilizzata per scopi di produzione.
Oltre al sostegno disponibile nell'ambito della politica agricola comune (PAC), sono state prese due decisioni per aiutare gli agricoltori:
- Gli agricoltori possono ricevere maggiori integrazioni. Entro la metà di ottobre, saranno disponibili fino al 70% dei pagamenti diretti e l'85% dei pagamenti relativi allo sviluppo rurale per ripristinare il flusso di cassa.
- Saranno consentite esenzioni a determinati requisiti di "inverdimento". Questi si applicheranno alla diversificazione delle colture e alle norme sulle aree di interesse ecologico per quanto riguarda le terre incolte. Sarà inoltre presa in considerazione l'adozione di altri tipi di esenzioni "ecologiche", che consentiranno agli agricoltori una maggiore flessibilità nella produzione di foraggi.
Giovedì 25 luglio 2019/ CE/ Unione Europea.
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