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Il ministro dell'Agricoltura, Zootecnia e Ambiente, Iñigo Nagore, e il presidente dell'Associazione per la tutela della qualità Chorizo Riojano, Alejandro de Miguel, hanno firmato oggi un accordo di cooperazione, attraverso il quale il governo di La Rioja contribuirà allo sviluppo di una strategia di comunicazione con la quale "è destinato a posizionare questo prodotto fabbricato in base ai criteri di indicazione geografica protetta (IGP) come punto di riferimento della cucina Rioja a livello nazionale e internazionale, e rafforzare la propria presenza lineare in commercio contro altri chorizos senza sigillo di qualità ".
Il rilancio della IGP Chorizo Riojano soprattutto nel mercato nazionale e nella ristorazione è l'obiettivo principale del Consiglio di Vigilanza del marchio che si concentra sul "marketing d'esperienza" per portare al consumatore un prodotto diverso della stessa gamma, realizzato in modo tradizionale e con materie prime naturali, ma "che collega le loro origini con sensazioni, piacere e qualità della vita."
Nonostante la sua qualità e l'unicità riconosciuta, la IGP Chorizo Riojano non ha raggiunto il sigillo di qualità auspicato tra opinion maker, gastronomi e posizionamento dei ristoratori; ed inoltre mette in evidenza la sua presenza negli esercizi commerciali quando esposto insieme ad altri chorizos senza questa certificazione fornisce un valore aggiunto. Per questo motivo, quest'anno ha lanciato un piano informativo per rilanciare l'immagine del prodotto.
La Rioja esporta salsicce in 46 paesi tra i quali Francia, Regno Unito, Stati Uniti, Germania e Belgio. In particolare, le vendite estere di salsicce e altri prodotti a base di carne sono cresciuti ad un tasso annuo del 30% negli ultimi anni.
Venerdì 3 giugno 2016/ Gobierno de La Rioja/ Spagna.
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