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I prezzi sono iniziati nel 2017 ad un livello considerevolmente superiore rispetto ai due anni precedenti, rimasti stabili durante i primi due mesi per raggiungere i 177 € / 100 kg alla fine di giugno. A luglio questi sono scesi a 170 € / 100 kg e sono rimasti a questo livello durante l'estate. Poiché i prezzi dei mangimi sono rimasti abbastanza bassi e i suinetti sono ora più economici, i margini degli allevatori sono migliorati.
All'inizio di settembre, i prezzi del suino sono scesi negli Stati Uniti e Canada a meno di 130 € / 100 kg in previsione della crescente offerta. Ciò aumenterà la pressione sulla competitività dell'UE nei mercati di esportazione, in particolare l'anno prossimo, quando si prevede che la produzione UE crescerà.
Il prezzo medio dei suinetti nell'UE è iniziato nel 2016 in una tendenza al rialzo, raggiungendo un record di 59 euro a metà aprile. A metà maggio, la tendenza è stata invertita per continuare ad un costante calo stagionale a 47,5 euro a settembre. Tuttavia, i prezzi rimangono sostanzialmente più alti di un anno prima, quando il prezzo era di 43 euro.
Il consumo di carni suine nella UE dovrebbe rimanere stabile nei prossimi due anni a 31,9 kg / pro capite entro il 2017, salendo leggermente a 32 kg / pro capite nel 2018, con l'aumento della produzione.
Giovedì 5 ottobre 2017/ DG Agriculture/ Unione Europea.
https://ec.europa.eu/agriculture
