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Unione Europea:priorità della Presidenza italiana per il settore agricolo-zootecnico

Nel corso della riunione del Consiglio dei ministri dell'agricoltura dell'Unione europea, l'Italia ha presentato il suo programma di lavoro che svilupperà durante la sua presidenza.

18 Luglio 2014
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Nel corso della riunione del Consiglio dei ministri dell'agricoltura dell'Unione europea, l'Italia ha presentato il suo programma di lavoro durante la sua presidenza.

Le priorità per le politiche agricole della presidenza italiana saranno:

Preparazione di Milano EXPO 2015 sotto il tema "Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita", che sarà una pietra miliare per l'UE nel campo della sicurezza alimentare. La presidenza si adopererà per promuovere uno sviluppo più sostenibile, innovativo e rispettoso dell'ambiente, dell'agricoltura, dell'alimentazione e della pesca nell'UE, garantendo la coerenza con EXPO Milano 2015;
Continuare a lavorare sulla proposta sull'agricoltura biologica, e di negoziare con il Parlamento europeo in vista dell'adozione della nuova proposta, concentrandosi sulle regole di controllo, l'importazione e lotta contro la frode nel settore, e tenendo conto delle semplificazioni delle procedure;
Contribuire al dibattito sulla revisione intermedia della strategia 2020 sottolineando il ruolo dell'agricoltura, in particolare per quanto riguarda le prospettive per i giovani.
Continuare discussioni su una proposta per un sistema scolastico di frutta e verdura e prodotti lattiero-caseari, che mira ad unire due regimi esistenti per semplificare il processo;
Ampliare il dibattito sul futuro del settore lattiero-caseario dopo la fine del regime delle quote;
Terminare le formalità relative alla approvazione della proposta di informazione e promozione dei prodotti agricoli all'interno e all'esterno dell'UE;

Come per il cibo e le questioni veterinarie, la Presidenza intende:

Facendo delle nuove proposte sulla clonazione di animali e nuovi alimenti per raggiungere un equilibrio tra impedire la commercializzazione di alimenti provenienti da animali clonati, ma evitando gli ostacoli alla ricerca e all'innovazione;
Continuare a sviluppare il pacchetto legislativo della filiera alimentare, comprese le norme in materia di controllo ufficiale, misure sanitarie di protezione contro i parassiti delle piante e della produzione e della commercializzazione dei materiali di moltiplicazione delle piante;
Incoraggiare la revisione della normativa sui farmaci veterinari e uso alimenti medicamentosi per scopi terapeutici negli animali da allevamento;
Rafforzare la cooperazione tra le autorità competenti degli Stati membri nella lotta contro le frodi alimentari.

Lunedì 14 luglio 2014/ Consilium/ Unione Europea. http://www.consilium.europa.eu

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