 Con la selezione ANAS più qualità e resa.
Con la selezione ANAS più qualità e resa.
	Il 19 giugno scorso presso la sede del Consorzio del Prosciutto di San Daniele si è tenuto
	un importante confronto tecnico tra esperti della stagionatura e i tecnici ANAS.
	Nell’occasione è stata fatta un’approfondita disamina delle questioni che riguardano l’idoneità delle cosce per la trasformazione in prosciutti ed è emerso che:· Difetti: le cosce dei suini di alcune genetiche, attualmente in uso, presentano tessuti più fragili, sono soggette ai difetti delle sfesature, del reticolo venoso e dell’ecchimosi, perdono più liquidi durante la stagionatura e producono prosciutti troppo “molli”.
	· Peso macellazione e peso coscia: l’innalzamento del peso alla macellazione dei
	suini per correggerne la loro inidoneità, oltre ad essere un onere aggiuntivo per gli
	allevatori, produce cosce di pezzatura eccessiva che richiedono tempi di
	stagionatura più lunghi e quindi maggiori costi unitari.

	· Lardo copertura: la forzatura alimentare di suini non idonei al fine di assicurare
	almeno il deposito minimo di lardo prescritto dai Disciplinari origina frequenti
	anomalie in fase di lavorazione dei prosciutti quali il distacco dei due strati di lardo
	di copertura.
	Alla luce di quanto sopra e tenuto conto della pressione competitiva dei prosciutti ottenuti
	con cosce di importazione è necessario ridurre le diseconomie per “non conformità” e rese
	inadeguate attraverso l’allevamento di suini appartenenti a razze con specifiche
	caratteristiche per i prosciutti di qualità.
	Il prosciutto DOP deve essere prodotto a costi sostenibili, dall’allevamento alla
	trasformazione, e per rafforzare la fidelizzazione del consumatore deve avere un profilo
	sensoriale nettamente distinguibile.
	Ciò si realizza solamente a partire da cosce di suini che sono stati migliorati
	geneticamente per la qualità alla stagionatura, come attuato dal Piano di Selezione del
	Libro genealogico ANAS. I suini delle razze ANAS producono in modo economicamente
	sostenibile cosce con le migliori rese tecnologiche in stagionatura e una superiore qualità
	organolettica.
	La distribuzione agli allevamenti del circuito DOP dei verri e delle scrofe delle razze
	italiane migliorate dal Libro genealogico è assicurata dalla società della genetica italiana
	anas GEN.I srl.
E’ una importante iniziativa per valorizzare e difendere la suinicoltura italiana di qualità.
GenI - Comunicato Stampa,2 luglio 2012
