Il benessere animale in gestazione

Negli ultimi anni, le nuove normative europee invitano sempre di più a considerare sistemi di allevamento diversi e complementari, rispetto a quelli tradizionali. Non solo in riferimento a fattori come la pavimentazione, lo spazio, e il microclima, ma puntando lo sguardo soprattutto sulle nuove tecnologie zootecniche.
Questo accade poiché l’obiettivo è di andare sempre più incontro alle vere esigenze degli animali.

Se da un lato la fase della fecondazione resta pressoché invariata, dall’altro, la gestazione presenta molte novità, in particolare riguardo alla tecnica di alimentazione.

Sta prendendo sempre più piede la gestazione in gruppo con auto alimentatori dove ogni singolo animale viene alimentato a seconda delle proprie esigenze e caratteristiche morfologiche. Questo concetto è fondamentale sia per ottemperare alle politiche di benessere animale, sia per una buona produttività aziendale. 

È in questo contesto che il metodo di somministrazione dell’alimento gioca un ruolo centrale: non più il mangime secco distribuito a volontà, ma il mangime a razione liquida pesata. 

Per far fronte a questa necessità, abbiamo a disposizione un sistema elettronico che consente la distribuzione personalizzata dell’alimento per ogni singolo capo: una stazione alimentare riconosce l’animale che vi entra tramite un identificatore elettronico e distribuisce la quantità preventivamente impostata per quel capo specifico, fino al raggiungimento della razione giornaliera.

Inoltre, grazie ad una pesa interna, il sistema si assicura che ogni erogazione del dosatore sia realmente consumata dall’animale, per evitare sprechi di broda.

I vantaggi di questo sistema sono piuttosto intuitivi: 

- Ci si assicura che ogni capo possa accedere alla giusta quantità di alimento per garantire una crescita omogenea di tutti gli animali;

- Gli sprechi vengono ridotti al minimo, facilitando la gestione e incrementando la produttività aziendale.

Fonte: Tirelli Giorgio