Gestawean OxiLiv: uno in più!
Tutti gli operatori del settore suinicolo sono perfettamente coscienti del miglioramento genetico del parco riproduttori avvenuto negli ultimi anni. Questo ha comportato notevoli vantaggi in termini di prolificità e produzione di suinetti per scrofa-anno.
L’unico aspetto leggermente più problematico rispetto a questo discorso è legato al peso vivo medio dei suinetti alla nascita. Tale valore, cambia tanto quanto il numero di suinetti nati in totale: più le nidiate sono numerose, più il peso medio alla nascita sarà basso.
Il rischio di mortalità di suinetti in lattazione è tanto maggiore quanto è inferiore il loro peso medio alla nascita. Il tasso di mortalità in lattazione per i suinetti nati con un peso sotto il chilo è del 30%.
Il problema dei nati morti e della mortalità pre-svezzamento
Grazie al contributo fornito dal progresso genetico, di cui parlavamo precedentemente, le nidiate diventano sempre più numerose. Di conseguenza ci sono più suinetti nel canale uterino che devono nascere, ne derivano maggiori rischi di assenza o carenza di ossigeno a carico dei suinetti che nasceranno per ultimi.
Questo comporta:
- un trend crescente di suinetti nati morti;
- una percentuale più elevata di suinetti più deboli, sottopeso, i quali non assumono abbastanza colostro e andranno incontro a un tasso di mortalità in lattazione più elevato;
- una perdita economica: minor numero di suinetti svezzati e variazioni in termini di peso che sfociano in tempi superiori a raggiungere il peso di vendita;
- dei costi di produzione più elevati: maggiori cure al parto (assistenza-monitoraggio) e maggiori costi relativi alle cure da somministrare a suinetti “sottopeso”;
- la considerazione di tematiche relative al benessere animale: utilizzo di antibiotici.
La risposta aziendale a tale problematica si riassume in prodotto chiamato Gestawean OxiLiv, un prodotto liquido da somministrare alle scrofe nei 5 giorni precedenti il parto. Il trattamento con OxiLiv ci consentirà di abbassare il Ph del sangue nelle scrofe con un conseguente aumento dell’ossigenazione della placenta. Questo significa una maggior quantità di ossigeno a disposizione dei suinetti prossimi alla nascita.
Tutto questo si traduce in:
Gestawean OxiLiv può essere somministrato attraverso l’acqua di bevanda ad una concentrazione dell’1% (10 ml ogni litro di acqua) ed assunto i 5 giorni prima del parto. Test sperimentali dimostrano come la presenza di OxiLiv non influenza negativamente l’assunzione di acqua da parte della scrofa. Mediamente una scrofa beve 15 litri di acqua al giorno negli ultimi giorni precedenti il parto. Ciò significa che per un trattamento di 5 giorni, ci vogliono 750 ml di prodotto per scrofa. |
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Prove condotte nei centri di ricerca sperimentale Trouw Nutrition
Gestawean OxiLiv è stato sperimentato in numerose prove di seguito ne sono riportate tre, condotte nel Centro di Ricerca (ovvero SRC Swine Research Center) nei Paesi Bassi a Boxmeer.
In due delle 3 prove, è stata misurata la quantità di colostro ingerita dai suinetti: i risultati mostrano che i suinetti nati da scrofe trattate con OxiLiv assumono una quantità di colostro più elevata.
Nella terza prova si è notato come le scrofe trattate abbiano avuto bisogno del 50% in meno di interventi in assistenza al parto rispetto ai due gruppi delle scrofe non trattate.
In estrema sintesi, il valore aggiunto per l’allevatore utilizzando OxiLiv:
- da 0,5 a 1 suinetto nato vivo in più per parto;
- nidiate più uniformi e suinetti più forti con un miglior I.P.G.;
- meno lavoro;
- uso di antibiotici ridotto e meno problemi con le filiere.
Per approfondimenti, consulta la pagina:
Gestawean OxiLiv: un suinetto in più!
Fabio Capponi [Product Manager Suini Ingrasso e Scrofe Trouw Nutrition]