Citomegalovirus suino (Infezione da citomegalovirus suino, PCMV, rinite da corpi di inclusione)
L'infezione da citomegalovirus è molto comune e le conseguenze normalmente sono insignificanti, determina rinite e sternuti.
Descrizione
Si tratta di un herpesvirus che si incontra nei tessuti di tutto il corpo incluso il muso dei suinetti appena nati dove causa infiammazione (rinite). PCMV è presente in tutto il mondo ed esiste in molte, se non in tutte, popolazioni suine. La maggior parte delle infezioni sono sub-cliniche e la patologia in forma clinica è rara. La sierologia realizzata nel Regno Unito, per esempio, indica che più del 90% degli allevamenti sono stati esposti all'infezione.
La rinite causata dal virus è poco comune e si verifica soprattutto nei suinetti appena nati e nel periodo di svezzamento. Non c'è relazione con la rinite atrofica causata da Pasteurella multocida tosigenica e Bordetella bronchiseptica. Nella maggior parte degli allevamenti quindi l'infezione è insignificante e oltre a causare piccoli starnuti non causa effetti sulla salute del suino.
Suinetti in lattazione e svezzamento
- La rinite nei suinetti appena nati può essere sufficientemente grave da causare emorragia nasale.
- Negli allevamenti in cui PCMV è endemico l'unico sintomo sono gli starnuti lievi nei suinetti in lattazione e nei suini svezzati.
Suini all'ingrasso
- Non si verifica.
Scrofe
- Si osservano segni clinici solo se PCMV colpisce una scrofetta nella fase finale della gravidanza.
- Morte fetale.
- Feti mummificati.
- Nati morti.
- Suinetti debilitati.
- Lieve febbre.
- Inappetenza.
- Emorragia nasale.
- Il virus è escreto negli essudati nasali e oculari, urina e fluidi del parto.
- Cattive condizioni ambientali.
- Le variazioni di temperatura possono predisporre.
- Polvere.
- Strutture costantemente popolate.
Possibile la conferma mediante sierologia, test di fluorescenza degli anticorpi e dimostrazione della presenza dei corpi di inclusione nei tagli istologici dei tessuti.
La patologia può essere confondibile con la rinite atrofica o l'infezione delle cavità nasali da Bordetella, tuttavia gli effetti non perdurano molto e non si verificano l'atrofia progressiva o la deformazione del muso.
L'utilizzo di tamponi nasali può confermare la presenza del virus mediante PCR. Pe confermare la rinite è richiesta l'istopatologia dei turbinati nasali dimostrando la presenza dei corpi di inclusione.
- Non è necessario.
Atlante di Patologia
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