Clostridium perfringens

La malattia causata da Clostridium perfringens si presenta come un'enterite acuta o cronica dei suinetti.

Nomi alternativi: Malattia da clostridi, Clostridium perfringens tipo A, Clostridium perfringens tipo C, enterite necrotica

Le malattie causate da Clostridium perfringens si presentano come una enterite acuta o cronica nei suinetti.

Il Clostridium è un batterio Gram positivo di grandi dimensioni delle spore. E' presente nell'intestino di tutti i suini. Si moltiplica molto velocemente, producendo tossine che uccidono velocemente l'ospite. La malattia causata da C. perfringens tipo A tende ad essere più leggera, meno drammatica e più prolungata rispetto alla malattia causata da C. perfringens tipo C.

Le specie di  C. perfringens tipo A o C possono, in determinate condizioni, provocare una grave diarrea con elevata mortalità dei suinetti. Il  tipo C è, al contrario, il più importante. Entrambi i tipi entrano nell'intestino piccolo e si stabiliscono prima ancora che il suinetto consumi il colostro, il che può dare luogo alla malattia clinica. I suinetti, normalmente, si infettano prima dei  7 giorni di età e sopratutto nelle prime 24-72 ore di vita. Il tipo C può diventare una malattia cronica nei suinetti di 2-6 settimane di età.

Scrofe, svezzamento ed ingrasso

• Nessuno

Suinetti lattanti

• Diarrea con colore  sanguinolento.
• Diarrea ai giorni 0-21 di vita.
• La mucosa dell'intestino piccolo si disintegra (necrosi) e può essere visto nella diarrea.
• La mucosa dell'intestino piccolo si spessisce nei casi cronici.
• Molti suinetti muoiono.
• L'intestino piccolo presenta bolle d'aria.
• Anoressia/perdita di peso.

• Un elevato numero di batteri nell'ambiente, sopratutto le feci delle scrofe.
• Fattori sconosciuti.

Nei casi acuti si può diagnosticare la malattia basandosi nei sintomi clinici e nelle lesioni post-mortem. E' necessario inviare al laboratori un suinetto vivo (preferibilmente) o appena morto (eutanasia) dato che il batterio si multiplica dopo la morte e causano velocemente alterazioni post-mortem. Per confermare la diagnosi, si deve isolare il batterio o realizzare la PCR.

Scrofe

• O clostridi sono molto sensibili alla  pennicillina.
• Si può trattare i mangimi con penicillina, bacitracina di metileno di salicilato per 3-4 settimane per controllare gli episodi acuti mentre si stabilisce un programma vaccinale.
• Vaccinazione della scrofa a 3-5 settimane prima del parto.

Suinetti

• Negli episodi acuti può risultare utile somministrare anticorpi ai suinetti quando nascono.
• Somministrazione di antitossina ai suinetti nelle prime ore di vita.
• Si dovrebbero somministrare antibiotici per via orale ed in particolare di amossicillina al parto e nuovamente ai giorni 2 o 3.
• Si può trattare i mangimi con penicillina, bacitracina di metileno di salicilato o si può preparare una top dressing da somministrare con il mangime per 14 giorni prima del parto e durante la lattazione.