Coronavirus respiratorio suino (Infezione da coronavirus respiratorio suino)
L'infezione dal coronavirus respiratorio suino normalmente non ha un'importanza clinica, anche se produce anticorpi che proteggono contro la gastroenterite trasmissibile virale (TGE).
Descrizione
Questa infezione è comparsa per la prima volta in Europa oltre 10 anni fa. Il coronavirus respiratorio suino è stato relazionato, anche se diverso, con il virus della gastroenterite trasmissibile dalla stessa famiglia. Probabilmente a causa della diffusione aerogena ampia, è difficile mantenere gli allevamenti indenni. L'infezione può avvenire nei suinetti lattanti di 2-3 settimane di vita, tuttavia non è di grande rilevanza. Quando sono presenti altri patogeni respiratorio ha un effetto maggiore sul tessuto polmonare
Tutte le età
- Normalmente è assintomatico.
- Può associarsi ad altri patogeni respiratori.
- Le osservazioni di campo indicano che il virus può viaggiare a grandi distanze con il vento.
- Trasmissione aerogena.
L'infezione da coronavirus presenta reazione crociata con la TGE nelle analisi di laboratori standard e per cui può con essa essere confusa. Esiste un test che distingue i due virus ma che può essere alterato nel caso ci fossero ceppi di TGE in evoluzione
- Non esiste trattamento specifico.
- Se necessario usare antibiotici ad ampio spettro per il controllo delle infezioni secondarie.
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