Malattia degli edemi

La malattia degli edemi è osservata nel post-svezzamento causata da un E. coli K88 (F4) o F18 che produce una tossina vascolare molto potente che causa morte improvvisa e/o sintomi nervosi.

Nomi alternativi: E. coli, diarrea post-vezzamento

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È causato da alcuni sierotipi di E. coli che producono una tossina molto potente (Stx2e). E. coli è di solito tipo K88 (F4) o F18. Questa tossina danneggia le pareti dei piccoli vasi sanguigni compresi quelli situati nel cervello e provoca accumulo di liquidi o edema nei tessuti dello stomaco e dell'intestino crasso. Il danno ai vasi sanguigni nel cervello provoca sintomi nervosi caratteristici. La malattia si verifica da 1 a 4 settimane dopo lo svezzamento, il picco è a 10 giorni.

Scrofe, suinetti lattanti e grassi
Non si verificano
 

Svezzamento

A volte l'unico segno visibile è trovare un suino in buone condizioni morto.

I suini grassi colpiti mostrano:

• Incoordinazione.
• Palpebre gonfie che le fanno sembrare addormentati.
• I suini smettono di mangiare.
• Negli ultimi stadi soffrono di paralisi parziale e si paralizzano.
• A volte hanno segni nervosi.
• La diarrea non è una caratteristica presente.
• Il danno al cervello è irreversibile e la maggior parte dei suini muore.
• L'edema del viso o delle palpebre è comune.
• Gli animali acuti affetti non hanno la febbre ma di solito hanno una bassa temperatura.

• Associato allo svezzamento e con i cambi di mangimi.
• Mancanza di corretta pulizia e disinfezione dei locali.

+ info su diagnosi di laboratorio

Si fa a partire dai tipici segni clinici, dall'improvvisa comparsa della malattia dopo lo svezzamento, le necroscopie mostrano edema (fluido nei tessuti) nella parete della maggiore curvatura dello stomaco, del colon a spirale e delle palpebre; e l'isolamento dei sierotipi di E. coli solitamente emolitici che producono tossina Stx2e dalla parte anteriore dell'intestino tenue. Animali senza febbre.

Quando si osservano i segni clinici è troppo tardi e la maggior parte dei suini colpiti muore. I trattamenti cercano di impedire al corpo di ristabilire e ridurre il carico di infezione. Devono essere seguiti i principi generali su come controllare l'infezione coliforme e la diarrea dopo lo svezzamento.

• Isolamento dell'organismo e determinazione della sensibilità agli antibiotici.
• Identificare lo stadio (ad esempio 10 giorni dopo lo svezzamento) quando la malattia appare per la prima volta e somministrare i farmaci nei mangimi o nell'acqua 3-5 giorni prima di tale evento.
• Gli antibiotici attraverso l'alimentazione comprendono apramicina, framicetina, neomicina. In alternativa, è possibile utilizzare apramicina, neomicina, gentomicina o trimetoprim / sulfamide in acqua.
• La malattia è difficile da trattare e i farmaci e i trattamenti preventivi spesso non hanno successo.
• Uso preventivo di vaccini orali allo svezzamento.