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Export
Le esportazioni agroalimentari dell'UE hanno raggiunto i 19 miliardi di euro a gennaio 2025, in aumento del 4% rispetto a gennaio 2024. Il Regno Unito si è confermato la principale destinazione, con un aumento delle esportazioni del 3%. Anche le esportazioni verso la Svizzera sono aumentate del 16%, trainate soprattutto dai prodotti a base di cacao. Al contrario, le esportazioni verso la Cina sono diminuite del 13%, in gran parte a causa di un forte calo delle esportazioni di cereali.
Le esportazioni di cereali sono diminuite di 466 milioni di euro (–37%), principalmente a causa dei minori volumi di grano e mais. Le esportazioni di semi oleosi e colture proteiche sono diminuite di 52 milioni di euro (-22%), e quelle di oli vegetali di 40 milioni di euro (-17%), sempre a causa dei minori volumi.
Import
Le importazioni agroalimentari dell'UE ammontavano a 16 miliardi di euro a gennaio 2025, in aumento del 7% rispetto a dicembre e del 19% rispetto a gennaio 2024, in gran parte a causa degli elevati prezzi del cacao e del caffè. Le importazioni dalla Costa d'Avorio (+438 milioni di euro, +77%) e dal Ghana (+233 milioni di euro, +153%) hanno registrato i maggiori incrementi di valore, trainate dal forte aumento dei prezzi del cacao. Al contrario, le importazioni dal Brasile (–140 milioni di euro, –10%) e dall’Ucraina (–125 milioni di euro, –9%) sono diminuite a causa dei minori volumi di semi oleosi e cereali, mentre le importazioni dalla Russia sono diminuite del 79% rispetto al 2024.
Le importazioni di caffè, cacao e spezie nell'UE sono aumentate di 1,4 miliardi di euro (+66%) a gennaio 2025, trainate dai prezzi più elevati del cacao e del caffè. Sono aumentate anche le importazioni di frutta, noci e prodotti non alimentari, principalmente a causa dell'aumento dei prezzi. D'altro canto, le importazioni di semi oleosi, colture proteiche e zucchero sono diminuite a causa della diminuzione dei volumi e dei prezzi.
Venerdì 16 maggio 2025/ Commissione Europea/ Unione Europea.
https://agriculture.ec.europa.eu
