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Nuovo aumento del valore delle esportazioni europee di carne suina

Durante il 1° trimestre del 2020, il commercio agroalimentare UE-27 è aumentato del 4,7% rispetto al 1° trimestre del 2019, nonostante lo sviluppo della pandemia di COVID-19...

Fonte: Comext
Fonte: Comext
13 Luglio 2020
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Durante i primi tre mesi del 2020, il commercio agroalimentare dell'UE-27 (esportazioni più importazioni) ha raggiunto un valore di 78,6 miliardi di euro, il 4,7% in più rispetto a gennaio-marzo 2019, nonostante lo sviluppo della Pandemia da covid19. L'attuale crescita è stata trainata da un aumento delle esportazioni agroalimentari che è aumentato del 6,2% rispetto al corrispondente periodo del 2019, raggiungendo 46,8 miliardi di euro.

Valori delle esportazioni

Aumenti elevati sono stati registrati nei valori delle esportazioni verso la Cina rispetto allo stesso periodo del 2019 per carne suina (+ 240%) e frattaglie (+ 47%).

Altre destinazioni principali, per le quali il valore delle esportazioni di prodotti agroalimentari dall'UE a 27 sono aumentate rispetto allo stesso periodo del 2019 comprendono l'Arabia Saudita (+312, + 38%), il Marocco (+240, + 47%); in entrambi i casi, ciò è stato trainato dalle elevate esportazioni di orzo e grano.

In termini di categorie di prodotti, l'aumento dei valori delle esportazioni (gennaio-marzo 2020 rispetto a gennaio-marzo 2019) è stato trainato in particolare dalla continua forte crescita delle esportazioni di grano (+979, + 71 %), carni suine (+901, + 58%), cereali a grana grossa (+354, + 57%), alimenti per bambini (+177, + 9%) e frattaglie (+139, + 19%).

Valori delle importazioni

Per quanto riguarda le importazioni di prodotti agroalimentari dall'UE-27, il maggiore aumento di valore è stato per il Canada, trainato dalle elevate importazioni di olio di colza, soia e olio di colza.

Il valore delle importazioni mensili ha continuato a calare principalmente a quello del Regno Unito. Le importazioni britanniche di grano grosso sono diminuite del -46%. Altri paesi in cui le importazioni dall'UE a 27 sono diminuite di più includono l'Ucraina (-230, -12%, calo trainato dalle minori importazioni di mais e grano), USA (-123, -4%, in particolare, minori importazioni di soia nel 30%) e panelli (-74%)); Australia (-95, -19% - semi oleosi, lana) e India (-58, -8%, altri mangimi e loro ingredienti, panelli oleaginose)...

Venerdì 3 luglio 2020/ Commissione Europea/ Unione Europea.
https://ec.europa.eu/

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