Alla fine del 2024, alcuni veterinari olandesi hanno segnalato la comparsa di anomalie insolite nei suinetti di diverse aziende: occhi sporgenti e disallineati, pelle arrossata, rugosa e con zone prive di pelo.
I sintomi, non letali e destinati a scomparire col tempo, hanno interessato pochi suinetti nel 20-70% delle figliate, soprattutto nelle regioni orientali e meridionali dei Paesi Bassi.

Il centro sanitario veterinario Royal GD (istituto di Sanità Animale Olandese) ha avviato ampie indagini patologiche e microbiologiche. Dopo mesi di ricerche, è stato identificato un nuovo ceppo di parvovirus nei tessuti e nel sangue degli animali colpiti. Pur non essendo ancora provato al 100% il legame diretto tra virus e sintomi, gli esperti ritengono probabile che ne sia la causa.
Il virus scoperto è geneticamente simile a un parvovirus rinvenuto in escrementi di volpe nel 2012, ma presenta numerose mutazioni. È molto diverso dal parvovirus suino tipo 1 (PPV1), noto per causare problemi di fertilità nelle femmine; pertanto, i vaccini attuali contro PPV1 probabilmente non offrono protezione crociata contro la nuova variante.
Poiché ogni specie animale ha propri parvovirus con effetti diversi (ad esempio diarrea nei cani o immunodepressione nei gatti), non è ancora chiaro come questo nuovo ceppo provochi nei suinetti i sintomi osservati.
GD, insieme al Ministero dell’Agricoltura olandese e alle associazioni di allevatori, prosegue la ricerca per confermare il nesso causale e sta sviluppando nuovi test diagnostici da utilizzare nella pratica veterinaria.
Martedì 8 luglio 2025/Olanda/ https://www.gddiergezondheid.nl/

