Il 14 maggio 2025 la Commissione europea ha pubblicato una proposta di modifica dei due regolamenti che disciplinano la gestione dei piani strategici nazionali della politica agricola comune (PAC). Questa iniziativa mira a ridurre gli oneri amministrativi per gli agricoltori europei, adattando nel contempo i requisiti alle realtà locali.
Tra le misure chiave vi è l'introduzione di un controllo amministrativo unico a livello europeo, pensato per limitare la duplicazione dei controlli e semplificare le procedure per gli operatori. Per quanto riguarda la condizionalità degli aiuti, gli Stati membri potranno aumentare il tasso di conversione autorizzato dei prati permanenti (BCAA 1) dal 5% al 10%, tenendo conto degli sviluppi territoriali e degli specifici sistemi di allevamento.

La Commissione propone inoltre di fornire maggiore sostegno ai giovani agricoltori. Gli investimenti realizzati entro 36 mesi dalla loro installazione potrebbero beneficiare di un sostegno tramite il FEASR, in particolare per adeguare a norma le aziende agricole rilevate.
Per quanto riguarda la gestione del rischio, si propone di estendere il periodo di riferimento utilizzato per calcolare la media olimpica, fondamentale per attivare l'assicurazione multirischio contro i cambiamenti climatici. Questo sviluppo consentirebbe un migliore adattamento agli effetti del cambiamento climatico e rafforzerebbe l'affidabilità degli strumenti assicurativi.
Infine, il testo prevede l'abolizione della verifica annuale delle performance, da tempo richiesta dagli Stati membri per ridurre la complessità amministrativa legata all'attuazione dei PSN. La Commissione desidera inoltre razionalizzare l'uso della riserva agricola e arricchirla di strumenti volontari per la gestione delle crisi climatiche o sanitarie.
Mercoledì 14 maggio 2025/ Ministère de l'Agriculture et de la Souveraineté Alimentaire/ Francia.
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