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All’inizio di giugno 2023 il patrimonio suino ammontava a 9,4363 milioni di capi, in calo di 174.900 capi (1,8%) rispetto allo stesso periodo del 2022, e in calo di 187.000 capi, pari al 2,0%, rispetto a dicembre 2022.
Rispetto a giugno 2022, l'effettivo delle scrofe riproduttrici è diminuito di 15.700 capi (-2,6%) per raggiungere 590.000 capi, il numero di scrofe gravide è aumentato di 4.200 capi (+1,0%) per raggiungere 421.900 capi. Rispetto a dicembre 2022, il numero di scrofe riproduttrici è diminuito di 1.900 capi (-0,3%), mentre le scrofe gravide sono aumentate di 17.100 capi, pari al 4,2%.
Per quanto riguarda le strutture del numero di suini all'inizio di giugno 2022, la quota di suinetti è aumentata nel 2023 dell'1,0%, quella dei suini in accrescimento dello 0,3% e quella delle scrofe gravide dello 0,1%. La quota dei suini da macello è invece diminuita dell'1,3% e quella dei suini da riproduzione dello 0,1%.
Da gennaio a giugno 2023 (sulla base di dati preliminari), le importazioni di suini vivi ammontavano a 3,6168 milioni di capi, ovvero il 10,3% in più rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, mentre la quota delle importazioni di suinetti e animali in crescita è aumentata del 10,7%. Il peso medio di un capo importato durante il periodo è stato di 33,2 chilogrammi, rispetto a 35,6 chilogrammi nel 2022.
La maggior parte della popolazione suina nazionale è stata riscontrata nelle province di Wielkopolska (32,4 %), Mazovia (14,2 %), Łódź (10,1 %), così come Kujawsko-Pomorskie (8,7%) e Pomorskie (8,7%). Le province con le quote più basse sono state Lubuskie (0,8%), Podkarpackie (0,8%) e Małopolskie (1,1%).
Giovedì 14 settembre 2023/ Ufficio Centrale di Statistica/Polonia.
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