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Nel 2021 la Russia continua ad aumentare costantemente la propria produzione di prodotti agricoli e alimentari, il che consente al Paese non solo di soddisfare le esigenze interne, ma anche di aumentare il potenziale di esportazione. Nella prima metà dell'anno, la Russia ha esportato 15 miliardi di dollari di prodotti alimentari sui mercati esteri, il 18% in più rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso (dati per i paesi EAEU per gennaio-maggio 2021). Il volume delle esportazioni è stato di 30 milioni di tonnellate.
Risultati positivi sono stati osservati per tutte le principali categorie di beni. La fornitura di prodotti petroliferi e grassi è aumentata del 43% e ha totalizzato $ 3,5 miliardi di dollari. Le esportazioni di carne sono aumentate del 26% a $ 499 milioni, prodotti lattiero-caseari - del 25% a 177 milioni di dollari, e i cereali sono aumentati del 19% a $ 4,3 miliardi. Le consegne di prodotti dell'industria alimentare e di trasformazione sono aumentate del 5% e hanno raggiunto i 2 miliardi di dollari. Anche le spedizioni di pesce e frutti di mare sono aumentate del 2,7% fino a 2,4 miliardi di dollari.
In totale, nella prima metà dell'anno, i prodotti agroindustriali nazionali sono stati forniti a quasi 150 paesi del mondo. La Cina è stata il leader, con vendite che hanno raggiunto $ 1,9 miliardi. La Turchia è al secondo posto con un aumento del 15% degli acquisti fino a raggiungere 1,8 miliardi di dollari. Tra i primi tre maggiori acquirenti c'è anche la Corea del Sud, con le esportazioni verso questo paese che hanno raggiunto 1,1 miliardi, in crescita del 50% rispetto a un anno fa...
Mercoledì 28 luglio, 2021/ Ministero dell'Agricoltura della Federazione Russa/ Russia.
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