Dato il ruolo cruciale dei suini sia nell'agricoltura che nella ricerca biomedica, promuoverne la salute è fondamentale. Un microbiota intestinale equilibrato è essenziale per lo sviluppo immunitario, il metabolismo e la resistenza ai patogeni e richiede una colonizzazione iniziale ottimale da parte di batteri benefici. Ciò è particolarmente rilevante durante le prime fasi della vita, come l'allattamento e lo svezzamento, dove eventuali interruzioni possono portare a problemi di salute a lungo termine. Comprendere i fattori che influenzano lo sviluppo del microbioma durante queste fasi è fondamentale per migliorare la salute dei suini.
Obiettivo: Questo studio ha analizzato l'influenza materna sullo sviluppo del microbioma dei suinetti durante l'allattamento e lo svezzamento, esplorando la diversità microbica, la composizione e altri fattori influenti quali età, individuo e svezzamento.

Metodi: Campioni di tampone rettale sono stati raccolti da diciotto coppie di scrofe e suinetti in diversi momenti, da 7 giorni dopo il parto a 10 giorni dopo lo svezzamento. I campioni sono stati analizzati mediante sequenziamento del gene 16S rRNA.
Risultati: La diversità alfa è aumentata significativamente con l'età del suinetto e si è stabilizzata dopo lo svezzamento, con l'influenza materna e le differenze interindividuali che hanno influenzato la variabilità prima dello svezzamento. Dopo lo svezzamento, la diversità alfa è stata influenzata dall'ambiente del box (contribuendo per il 14,5-16% alla variabilità interindividuale) più che dall'età. La diversità beta microbica durante lo studio è stata influenzata dalla scrofa (~9,6%) e dall'età del suinetto (20-30%). Inoltre, a 10 giorni dallo svezzamento, è stata osservata un'influenza significativa dei compagni di box sulla diversità beta (~24,6%). L'analisi delle tracce di origine ha rivelato un contributo materno significativo al microbioma del suinetto a 7 giorni (31,68%), che è diminuito nel tempo ma è rimasto al 13,33% dopo lo svezzamento. Il microbioma dei suinetti ha mostrato costanza nel tempo, con il 22,55-61,23% di batteri conservati dalle fasi precedenti. A 10 giorni dallo svezzamento, i compagni di box contribuivano al 53,54% del microbioma. Inoltre, il 68,32% del microbioma dei suinetti a 7 giorni proveniva da fonti non incluse nello studio, scendendo al 37,6% a 10 giorni dallo svezzamento. L'analisi a livello di variante di sequenza dell'amplicone (ASV) ha rivelato che la maggior parte dei batteri trasmessi dalla madre alla scrofa (ASV) prima dello svezzamento persisteva fino alla fine dello studio, inclusi sia batteri benefici che patobionti.
Conclusioni: Questo studio evidenzia la significativa influenza del microbiota materno sullo sviluppo del microbioma intestinale dei suinetti, influenzandone sia la diversità che la composizione. I batteri benefici vengono trasmessi dalla madre alla prole e persistono durante le prime fasi dello sviluppo, sottolineando l'importanza di una colonizzazione microbica precoce per la salute dei suinetti.
Tancredi A, Matthijs T, Cox E, Van Immerseel F, Goossens E. From mother to piglet: the lasting influence of the maternal microbiome. anim microbiome 7, 52 (2025). https://doi.org/10.1186/s42523-025-00420-0




