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Enterobacteriaceae resistenti al carbapenem ritrovati nell'ambiente di un allevamento di suini...

Dei 30 campionamenti ambientali raccolti in una sala di svezzamento nella visita iniziale, 2 (7%) dei campioni presentavano 3 isolati (2 ST 218 Escherichia coli e 1 Proteus mirabilis), portatori del gene della metallo-β-lattamasi blaIMP-27 nei plasmidi IncQ1. Inoltre, vennero recuperati 15 isolati IMP-27 di molteplici specie di Enterobacteriaceae da 11 di 24 (46%) campioni ambientali di 2 sale parto, raccolti durante la terza visita.
Anche questi isolati erano portatori del blaIMP-27 nei plasmidi IncQ1. In questo studio non vennero recuperati isolati di CRE dai tamponi o campioni fecali....

21 Dicembre 2016
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Le Enterobacteriaceae resistenti ai carbapenemi (CRE) rappresentano una minaccia per sanità pubblica. Mentre l'uso dei carbapenemi è ristretto negli animali produttori di alimenti, altri β-lattamici, come il ceftiofur, si utilizzano in zootecnia. Questo uso può imprimere una pressione selettiva che potrebbe favorire l'amplificazione delle resistenze ai carbapenemi, però questa relazione non è stata stabilita. Fino a questo momento non c'erano informazioni della presenza di CRE mediate da plasmidi negli USA, anche se sono state rilevate in zootecnia in Europa ed in Asia.

Durante il presente studio, ricercatori dell'Università dell'Ohio prelevarono campioni ambientali e fecali di un allevamento a ciclo chiuso di 1.500 scrofe durante 4 visite in un periodo di 5 mesi, nel 2015. I campioni vennero selezionati utilizzando terreni selettivi per la presenza delle CRE, essendo gli isolati produttori di carbapenemasi, sono stati sottoposti ad una ulteriore caratterizzazione.

Dei 30 campionamenti ambientali raccolti in una sala di svezzamento nella visita iniziale, 2 (7%) dei campioni presentavano 3 isolati (2 ST 218 Escherichia coli e 1 Proteus mirabilis), portatori del gene della metallo-β-lattamasi blaIMP-27 nei plasmidi IncQ1. Inoltre, vennero recuperati 15 isolati IMP-27 di molteplici specie di Enterobacteriaceae da 11 di 24 (46%) campioni ambientali di 2 sale parto, raccolti durante la terza visita.

Anche questi isolati erano portatori del blaIMP-27 nei plasmidi IncQ1. In questo studio non vennero recuperati isolati di CRE dai tamponi o campioni fecali.

Come comunemente si fa nella produzione suinicola statunitense, i suinetti di questo allevamento ricevevano ceftiofur alla nascita, mentre i maschi ricevevano una seconda dose alla castrazione (≈giorno 6). Questa pressione di selezione può favorire la disseminazione di Enterobacteriaceae blaIMP-27 nelle sale parto. L'assenza di questa pressione di selezione in svezzamento ed in ingrasso, determinò probabilmente la perdita della nicchia ecologica necessaria per il mantenimento di questo gene di resistenza al carbapenem.

Dixie F. Mollenkopf, Jason W. Stull, Dimitria A. Mathys, Andrew S. Bowman, Sydnee M. Feicht, Susan V. Grooters, Joshua B. Daniels and Thomas E. Wittum. Carbapenemase-producing Enterobacteriaceae recovered from the environment of a swine farrow-to-finish operation in the United States. Antimicrob Agents Chemother. 2016 Dec 5. pii: AAC.01298-16. [Epub ahead of print]

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