TwitterLinkedinWhatsAppTelegramTelegram
0
Leggere questo articolo in:

Gruppi di proteine potenzialmente correlate con la tolleranza al congelamento dello sperma suino

Il presente studio ebbe come obiettivo la valutazione del congelamento e successivamente dello scongelamento del seme suino ed identificare gruppi di proteine potenzialmente correlate con la tolleranza al congelamento.

24 Luglio 2013
TwitterLinkedinWhatsAppTelegramTelegram
0

Il presente studio ha avuto come obiettivo la valutazione del congelamento e successivo scongelamento di seme suino sulla qualità degli spermatozoi in differenti porzioni dell'eiaculato, cosi come identificare gruppi di proteine potenzialmente correlate con la tolleranza al congelamento dello sperma.

Per fare questo, la porzione ricca in spermatozoi dell'eiaculato fu frazionato in 2 parti: i primi 10 ml (P1), ed il volume restante(P2). Entrambe le frazioni furono congelate ed le bande di proteine di ogni frazione furono valutate mediante elettroforesi unidimensionale. Si valutò la presenza di bande proteiche correlate con la motalità spermatica e l'integrità delle membrane prima e dopo il congelamento e l'integrità dell'acrosoma dopo lo scongelamento.

La motilità degli spermatozoi e l'integrità delle membrane e dell'acrosoma dopo lo scongelamento fu maggiore per il P1 in comparazione al P2. La presenza di una banda di 19 kDa si associò con il miglioramento della motilità dello sperma e l'integrità delle membrane prima del congelamento, però con una riduzione dell'integrità acrosomiale dopo lo scongelamento. La presenza di una banda di 44 kDa si associò alla riduzione della motilità degli spermatozoi ed all'integrità acrosomica dopo lo scongelamento. Una maggior integrità dell'acrosoma dopo lo scongelamento si osservò prima della presenza di una banda di 80 kDa. Una riduzione dell'integrità della membrana spermatica prima del congelamento e della motilità degli spermatozoi dopo lo scongelamento si associò alla presenza della banda di 100 kDa. La presenza della banda di 18 kDa nel P2 si associò con una riduzione tanto dell'integrità della membrana che della motilità degli spermatozoi dopo lo scongelamento, nonostante questo effetto non si osservò nel P1.

Si conclude che la frazione P1 presenta una maggior tolleranza al congelamento in comnparazione al P2 e che le bande 18, 19, 44, 65, 80 e 100 kDa possono essere marcatori potenziali per la tolleranza alla crioconservazione degli spermatozoi suini.

C.D. Corcinia, A.S. Varela Jr., R. Pigozzo, G. Rambo, K.L. Goularte, K. Calderama, P.M.M. Leon, D.C. Bongalhardo, T. Lucia Jr. Pre-freezing and post-thawing quality of boar sperm for distinct portions of the ejaculate and as a function of protein bands present in seminal plasma. Livestock Science. Volume 145, Issues 1–3, May 2012, Pages 28–33.

Commenti sull'articolo

Questo spazio non è dedicato alla consultazione agli autori degli articoli, ma uno spazio creato per essere un punto di incontro per discussioni per tutti gli utenti di 3tre3
Pubblica un nuovo commento

Per commentare ti devi registrare su 3tre3 ed essere connesso.

Prodotti associati al negozio on line

Il negozio specializzato in sunicoltura
Supporto e Servizio tecnico specializzato
Oltre 120 marchi e fabbricanti

Articoli correlati