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Progressi nella ricerca dei fattori di virulenza dell'Haemophilus parasuis

Una revisione pubblicata da ricercatori del CReSA offre una visione generale delle conoscenze fino ad oggi sui fattori di virulenza dell'H. parasuis.

1 Luglio 2014
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La patogenicità dell'Haemophilus parasuis è poco descritta ed inoltre la prevenzione ed il controllo della Malattia di Glässer rimane una sfida. Una revisione pubblicata dai ricercatori del Cresa fornisce una panoramica delle conoscenze esistenti oggi circa i fattori di virulenza dell'H. parasuis.

H. parasuis colonizza i suini sani ed è l'agente eziologico della Malattia di Glässer. E' essenziale conoscere la patogenesi dell'infezione da H. parasuis per determinare come produce la malattia questo batterio e per distinguere meglio tra ceppi virulenti e non virulenti. L'infezione da H. parasuis ha bisogno di aderire alle cellule dell'ospite, invaderle, resistere alla fagocitosi da parte dei macrofagi, resistere al complemento sierico ed alla induzione dell'infiammazione.

La difficoltà a produrre mutanti dell'H. parasuis è un ostacolo all'identificazione dei fattori coinvolti in questi meccanismi. I recenti progressi sulla conoscenza della patogenesi dell'H. parasuis si devono, in parte, alla produzione di mutanti per delezione dei geni, anche se la maggior parte dei fattori potenziali di virulenza descritti fino ad ora richiedono una caratterizzazione più dettagliata. Sono stati descritti dati che indicano il ruolo che giocano il lipopolisaccaride, la formazione della capsula, le porine, la tossina dilatante e gli autotrasportatori trimerici (VtaA), oltre ad altre molecole, sulla virulenza dell'H. parasuis.

I ceppi virulenti di H. parasuis con capacità di produrre la Malattia di Glässer hanno bisogno di una combinazione di fattori di virulenza, la maggior parte dei quali tuttavia non si conoscono, per raggiungere i polmoni dove si moltiplicano per poi distribuirsi per via sistemica. I batteri si replicano pertanto sulle superfici sierose causando infiammazioni e danni all'ospite. L'identificazione dei fattori essenziali all'adesione, all'evasione dal sistema immunologico dell'ospite e l'invasione sistemica, fornirà una migliore conoscenza della patogenesi dell'H. parasuis, per conoscere la loro vera faccia per realizzare vaccini efficaci. Inoltre, la definizione dei fattori di virulenza dell'H. parasuis migliorerà grandemente la diagnostica per differenziare i ceppi virulenti da quelli non virulenti.

Sono necessari ulteriori studi per dimostrare il ruolo specifico di ogni molecola sulla virulenza dell'H. parasuis. Sopratutto, si dovrebbe indagare di più sul ruolo dei polisaccaridi per determinare il contributo della capsula e della crescita su biofilm nella patogenesi dell'H. parasuis.

Costa-Hurtado M, Aragon V. Advances in the quest for virulence factors of Haemophilus parasuis. Vet J. 2013 Dec;198(3):571-6.

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