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Il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali ha pubblicato in data 10 giugno una circolare unificata.

Questo parere contribuirà agli sforzi della Commissione europea per attuare le norme minime per la protezione dei suini.

Sono stati effettuati nel 2013, 27.419 controlli sui mezzi di trasporto (19.004 eseguiti nel luogo di arrivo), con 388 violazioni, di cui 197 mezzi coinvolti nelle violazioni, hanno riguardato le non conformità dei documenti di viaggio.

Il parco suini di Benevento comprende 165.000 capi, il patrimonio zootecnico di Benevento rappresenta il 60% di tutta la regione Campania.

Estonia, Lettonia, Lituania e Polonia hanno presentato nel dicembre 2013 i loro piani e le loro stime dei costi per l'attuazione delle misure di emergenza contro la peste suina africana (PSA).

L'introduzione di tali prodotti nell'Unione dovrebbe essere accompagnata da un certificato sanitario conforme al modello allegato del regolamento 483/2014. Queste misure entrano in vigore il 14 maggio e restano valide per un periodo di 12 mesi.

Il Servizio Veterinario della Regione Emilia Romagna ha fornito indicazioni operative per l'applicazione omogenea sul territorio regionale.

Sono intervenuti ad opponendum: Coldiretti, Codacons, SlowFood Italia,Legambiente, Greenpeace tra gli altri.

La Direzione generale per l’igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione ha diramato la nota: Suini - Controlli ufficiali al macello – modifiche ai Regolamenti (CE) n. 853/2004, n. 854/2004 e n. 2074/2005.

Il Capo Veterinario della Svizzera, Hans Wysf, ha negato l'imposizione di restrizioni all'import di carni suine provenienti dalla Polonia.

La Francia è il paese con più restituzioni: 237,83 milioni di euro.

Dal 1 giugno 2014 entererà in vigore il Regolamento 218/2014 e che al riguardo tornerà in argomento con aggiornamenti eventualmente forniti dal Ministero della Salute.

Diciotto sono le azioni presentate.

La convenzione andrà stipulata tra la Regione Autonoma Valle d'Aosta, l'Associazione dei Titolari delle farmacie, l'Azienda USL, l'Azienda Pubblici Servizi (APS) Aosta, l'Envers srl, l'Ordine dei Medici Veterinari della Regione Valle d'Aosta e l'A.Na.Bo.Ra.Va.

Il periodo di applicazione delle misure previste dalla Decisione tiene conto dell'epidemiologia della peste suina africana e delle condizioni atte a ripristinare lo status di "indenne da peste suina africana", conformemente al codice sanitario per gli animali terrestri dell'Organizzazione mondiale della sanità animale, e pertanto tale periodo dovrebbe durare almeno fino al 31 dicembre 2017.

Il regolamento europeo 1337/2013 prevede la possibilità di utilizzare il termine «origine» solo nel caso di animali nati, allevati e macellati nello stesso Paese nonché di indicare il luogo di provenienza.