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Questo risultato è il frutto degli sforzi profusi durante gli ultimi anni da parte dei servizi veterinari della Romania.

Sotto il motto «Enjoy, it's from Europe» («Apprezzalo, proviene dall'Europa»), si vogliono aiutare i produttori del settore ad accedere ai mercati internazionali.

I controlli totali della documentazione della somministrazione delle materie prime (intese come mangimi finiti, complementari e minerali) sono stati 564.

La proibizione della ractopamina in Cile ha potenziato l'export dei produttori di carni suine e prodotti derivati in mercati come la Cina, la Russia e la UE.

La revoca delle restrizioni imposte in aprile di quest'anno è in vigore dal 26 novembre 2013.

Il Parlamento Europeo ha approvato la nuova "Politica Agraria Comune" per il periodo 2014-2020, concordata con gli Stati Membri.

L'operatore che viola le disposizioni di cui all'articolo 10, paragrafo 1, del regolamento è soggetto alla sanzione amministrativa pecuniaria del pagamento della somma da euro 1.000 a euro 3.000.

Si tratta della prima richiesta di aiuti, corrispondente all'esercizio 2013, incluso nel “Piano di Sviluppo per l'Innovazione della Produzione Zootecnica”.

Il Parlamento Europeo ha approvato le prospettive finanziarie per il periodo 2014-2020 con 537 voti a favore, 126 contrari e 19 astenuti.

L'import delle carni è aumentato del 1,5%, con +6,9% di aumento in valore, rispetto al 1° semestre 2012. L'export totale ha avuto un calo del 7,0%.

I produttori di suini potranno gestire i sottoprodotti generati nel proprio allevamento per mezzo dell'idrolisi.

Il ceppo attuale di PRRS non ha alcuna relazione con quello eradicato nel 2007, pertanto si è in presenza di un nuovo ceppo di virus.

L'ICE in collaborazione con IVSI (Istituto Valorizzazione Salumi Italiani), organizza un’attività promozionale dedicata ai salumi italiani ad Hong Kong.

Nel 2012, l'uso degli antibiotici nel settore suinicolo in Olanda è stato di circa il 20% inferiore a quello della Danimarca.